RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] priva però d'una certa vigoria, e - ad avviso di molti - di reale grandezza. Nikolaj Roslavec, compositore di musicadacamera assai ardita nelle basi tecniche, e Samuel Feinberg, le cui sonate per pianoforte portano avanti con energia le correnti ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] con la melodica indigena, e di Bror Beckmann (1866), autore anche di sinfonie. Il violinista Tor Aulin (1866-1914) dà forte impulso al concerto e alla musica strumentale dacamera, mentre l'eminente organista, G. Hägg (1867) scrive opere per organo e ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] completa di tutti i quartetti fino allora apparsi del Beethoven; nel 1827 si fonda in Budapest una società per la musicadacamera, nella quale il primo violino Táborszky, durante molti anni a partire dal 1834, cura l'esecuzione di tutte le ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] quartetti di Onslow e di Cherubini. Il Baillot suscitò emuli: nel 1833 Théophile Tilmant fondò un'altra associazione di musicadacamera; infine nel 1850 P.-A. Chevillard, con Alard, Dancla e Croisilles, formò un quartetto celebre. Nel 1855 apparve ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Camillo Pizzardi, divenuta poi associazione pubblica ebbe la sua parte in questo movimento di rivalutazione della musicadacamera e comunque non operistica.
Contemporaneamente le opere wagneriane entravano nel Teatro comunale. Il celebre direttore ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] strumentale e anche per questa vi fu a Vienna gran cura; si trattava di scrivere musicada ballo e da banchetti (Tafelmusik) cioè musicadacamera; tra le opere dei musicisti di corte che fin dal 1600 quasi tutti lavorarono anche in questo campo, si ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] C. F. Abel, un tedesco alunno di J. S. Bach e di J. A. Hasse. Nel primo periodo dell'Ottocento la musicadacamera interessò per lo più l'aristocrazia, e fiorì specie in concerti, spesso pregevolissimi, che si tenevano nelle case patrizie. Nel 1845 ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] nella sua rapidissima ascesa, anche la lirica vocale dacamera.
Da questo momento in poi si può dire che la 1874.
Canto fermo.
Il canto fermo (lat. cantus firmus o cantus planus o musica plana; fr. plain chant; sp. canto llano; ingl. plain song), è ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] Filadelfia e di Boston che ogni anno dànno concerti a New York. Fra i complessi corali e di musicadacamera sono da notarsi la New York Chamber Music Society, il Musical Art Quartet, il New York Community Chorus, il St Cecilia Club, le copiosissime ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] a Madrid nel 1808; scolaro del Nardini, fu valente violinista della cappella di corte di Madrid e scrisse pregevoli musiche orchestrali e dacamera, che in parte furono pubblicate a Parigi dal Venier. Fra i compositori minori, fra il Settecento e l ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...