Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] A puntuale riscontro di questa ipotesi va precisato che, oltre ai film già ricordati, da Lolita sono stati tratti anche un musical, firmato Alan Jay Lerner su musiche di John Barry (Lolita, my love, 1971), un'opera lirica, composta da Rodion Schedrin ...
Leggi Tutto
PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] cinema italiano. Le attrici, Roma 2008, p. 288). La vita dell’attrice è stata inoltre messa in scena in Dean. A musical (London 1977); nelle pellicole Race with destiny (1997), James Dean (2001) e in Life, presentato al Festival del cinema di Berlino ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] nel mondo dell'arte (How to steal a million, 1966, Come rubare un milione di dollari e vivere felici) e addirittura un musical, che lanciò Barbra Streisand (Funny girl, 1968). Anche se W. si congedò dal suo pubblico con un film tutt'altro che ...
Leggi Tutto
Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] e Romina Power, ma i loro film (come le loro canzoni) erano un ritorno alla melodia tradizionale e al cinema musicale dei decenni precedenti, come dimostrano Nel sole (1967) e Pensando a te (1969), entrambi diretti da Aldo Grimaldi.
L'iconografia ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Roberto Faenza Sostiene Pereira (1995).
Di tanto in tanto M. tornò a quella che definì la "dieta teatrale": nel musical Ciao, Rudy! (1964) di Garinei e Giovannini, dove fu Rodolfo Valentino esibendosi come ballerino e cantando le canzoni di Armando ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] da un sodalizio con l'attore L. Proietti continuato per qualche stagione all'Aquila (poi Proietti diventa popolarissimo showman di teatro musicale) e con lo scrittore C. Augias.
A Napoli lavora il gruppo A. Jarry di Mario e Maria Luisa Santella; fra ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] (1959), ha comunque indicato di non voler abbandonare la severità nobile e austera del suo linguaggio visivo e la musicalità tutta interiore del suo racconto per immagini che, anche quando non arriva a compiuti risultati estetici, resta una delle ...
Leggi Tutto
Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] . Il progetto di un cinema di qualità ottenne quindi risultati modesti, e il genere prevalente fu in quel periodo il musical, che era assai amato dal grande pubblico.
Nel corso degli anni Trenta il cinema divenne per la prima volta un fenomeno ...
Leggi Tutto
Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] occasioni mondane: interni di alberghi, ippodromi e serate all'Opera, fino allo splendore metafisico e metacinematografico del musical (Trouble in Paradise, 1932, Mancia competente e Angel, 1937, Angelo, entrambi di Ernst Lubitsch; Top hat, 1935 ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] non venivano ovviamente sperimentati nei b-movies fanta-horror, ma in produzioni a budget elevato, come quelle del musical. In Royal wedding (1951; Sua altezza si sposa) di Stanley Donen, Fred Astaire balla sul soffitto sfidando tranquillamente ...
Leggi Tutto
musical
‹mi̯ùu∫ikël› s. ingl. [propriam. agg., per riduzione di musical comedy, corrispondente all’ital. commedia musicale] (pl. musicals ‹mi̯ùu∫ikël∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹mi̯ù∫ikol›). – Spettacolo teatrale...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...