Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] dal teatro musicale comico etrusco, già diffuso nel mondo latino; questo, a sua volta, si doveva essere formato sulla metrica e musica greca. ▭ Per P., come e più che per gli altri autori latini, si è posto il problema dell'originalità rispetto ai ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] : portraits et légendes (1998); D'où viens-tu? (2001), raccolta di articoli, commenti e conferenze. Oltre a una cantata, Ani Maamin (musica di D. Milhaud, 1973), W. ha scritto per il teatro Zalmen ou la folie de Dieu (1968) e Le procès de Shamgorod ...
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Mimo
Mirella Schino
La forza del gesto
Nel Novecento il termine mimo indica sia un livello del lavoro dell’attore (relativo al gesto e alla mimica) sia un tipo di spettacolo. Gli spettacoli che possono [...] traduzione di una parola o di una situazione, ma abbia un valore in sé. Il risultato dovrebbe essere qualcosa di simile alla musica pura, da cui non è assente né drammaticità né sentimento, ma che è libera dal canto, cioè dalle parole e dalle storie ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] 2002 e il 2006 il Premio DAMS; diresse inoltre l’IMET (Istituto di Studi Musicali e Teatrali, poi CIMES, Centro di musica e spettacolo) e il corso di laurea. Nello stesso tempo collaborò con numerosi artisti. Nel 1983 promosse con Carpentieri una ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] 1911), fu soprattutto la madre a impartire alla D. una rigida educazione prussiana e a farle amare la poesia e la musica. Diplomatasi nel 1918 all'Auguste-Viktoria Schule di Berlino, l'anno seguente fu mandata in collegio a Weimar dove studiò violino ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] a quelli immeritati o acquistati col denaro. Non è da escludere che il riconoscimento sia andato anche alle sue virtù di musico, non solo "ottimo sonatore d'organetti, di leuto o d'altri stormenti", ma anche abile nel fare "sue canzonette in rittimi ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] vi fu eseguita l'opera Il Colombo ovvero l'India scoperta,su libretto del cardinale Ottoboni, e forse anche da lui musicata, che suscitò una serie di gustose pasquinate, in cui vennero colpiti il papa, il cardinale e lo stesso Alibert. Due anni ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] atti, mentre l'uso del dialetto è limitato al solo personaggio di Tiberio; era inoltre arricchita da un prologo in musica e da intermezzi con danze. Si tratta insomma di un tentativo cosciente e maturo di conferire piena dignità letteraria agli ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] generoso, ovvero la Tirannide vinta dal valore, melodramma da rappresentarsi al Collegio Nazareno in quest'anno 1699 (la musica fu di Francesco Minissari), Roma 1699; 14) Il Mario Fabrizio, opera scenica da rappresentarsi nel Collegio Nazareno da ...
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(ingl. Edinburgh) Città capitale della Scozia (463.500 ab. nel 2006), la cui area urbana corrisponde all’omonimo distretto (264 km2). Si estende su un terreno ondulato tra il Firth of Forth a N e le colline [...] Library (1682) possiede oltre 3 milioni di volumi con manoscritti e codici di notevole valore. Festival di E. Festival annuale di musica e teatro. Istituito nel 1947, si tiene nelle ultime 3 settimane di agosto e ospita opere teatrali e concerti. ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...