Famiglia di marionettisti italiani. Capostipite fu Giuseppe (1805-1861), marionettista girovago attivo fin dal 1835 e padre di Giovanni, di Antonio, che operò dal 1885 e dal 1906 si stabilì al Teatro Gerolamo [...] del repertorio marionettistico ricorrendo, dal 1980 (in vista della creazione di un teatro originale in cui coesistessero mimo, musica e pittura), al contributo del pittore L. Veronesi, disegnatore di costumi, scene e visualizzazioni cromatiche, e ...
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(gr. Διδώ, lat. Dido -onis) Leggendaria regina fenicia (il nome fenicio era ῾Allīzāh, Elissa, "la gioconda"), figlia del re di Tiro, Muttone. Dopo che il ricchissimo suo zio e sposo Sicherba (Sicheo) [...] Dido and Aeneas di H. Purcell (1689), nel melodramma Didone abbandonata (1724) del Metastasio, con musica di D. Sarro, che ebbe una grande fortuna e fu di nuovo musicato tra gli altri, da T. Albinoni (1725), da B. Galuppi (1741), da N. Jommelli ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] opere di pittura e di scultura, quando giunge a maturità e si trasforma in azione ha a che vedere più con la musica che con l'arte figurativa: è tempo-ritmo, danza delle energie, non composizione di pose.
II. Partitura e sottopartitura
Il corpo è ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] 1983, pp. 22, 63, 102 s. Si vedano inoltre: Enc. dello spett., II, Firenze-Roma 1954, coll. 1638 s.; Encicl. della musica Rizzoli Ricordi, I, Milano 1972, p. 460; Grande encicl. della musica lirica, I, Roma s.d., p. 216; The New Groves Dict. of ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] , scritta quando Garibaldi era appena entrato a Napoli e rappresentata nel settembre del 1861. Si trattava di "un insieme di prosa, musica, canto, ballo e luce di bengala", come scrisse il Costetti, messo in scena da Cesare Marchi al Balbo, un teatro ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] ital., Milano 1929), si possono ricordare: Iteatri musicali di Pavia, Pavia 1903-1904, con la storia del Fraschini; Un musicista salodiano del sec. XVIII: Ferdinando Bertoni, Salò 1909; Il 3ºcentenario della morte di Gasparo da Salò (con append ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] messa di Pasqua, tra l’angelo e le pie donne che trovano vuoto il sepolcro di Cristo.
Per il d. musicale (o in musica) ➔ opera.
Istituto nazionale del d. antico Ha il fine di rievocare nel teatro greco di Siracusa, o in altri luoghi di particolare ...
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(ebr. Yĕhūdīt, gr. 'Ιουδίϑ, lat. Iudith) Nella Bibbia, eroina del libro che porta il suo nome. Il libro è conservato in greco; il canone ebraico lo esclude mentre quello cattolico lo accetta. Giovane [...] tuttavia escludere che da concreti personaggi e fatti possa aver preso l'avvio.
Il personaggio letterario, teatrale e nella musica
La storia di Giuditta fu ripresa, nel Medioevo, dal poemetto anglosassone Judith (giunto a noi frammentario), e dai ...
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Drammaturgo e poeta nigeriano, nato a Kiagbolo il 6 aprile 1935. Ha studiato al Warri Government College in Ughelli (1948-54), all'università di Ibadan (1955-60) e alla Princeton University (1962-63), [...] di una saga tradizionale ijaw da narrarsi e rappresentarsi in sette giorni, un misto di esoterismi popolari, ritualità, musica, mimi e danza − segna un cambiamento pressoché radicale nella drammaturgia di C.: il modello greco viene abbandonato per ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] lo scelse per il monologo Novecento di Alessandro Baricco. In quello stesso anno la sua voce entrò anche nel panorama della musica hip hop italiana, remixata all’interno di una canzone del rapper Frankie Hi-nrg mc. Per mantenere un vivo contatto ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...