Liddell, Angélica. – Pseudonimo dell'artista catalana Angélica González (n. Figueres 1966). Dopo gli studi presso la Real escuela superior de arte dramática di Madrid, ha esordito come drammaturga con [...] la linea divisoria tra diversi generi e stili d'arte, facendo sì che la miscela di parole, immagini, suoni, musica, gioco, il drammatico, il divertente e il tragico compongano un tutto”. Tra i suoi lavori teatrali più recenti occorre citare ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] tipica' giovane d'alto lignaggio. Tra un atto e l'altro venivano offerti al nobile pubblico quattro Intermezzi composti di versi, musica e danza (il cui libretto sarebbe stato edito di lì a poco e donato ai riguardanti, a loro futura memoria). Ideati ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] che s'incrina. ma la realtà della provincia è una presenza costante, il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La musica di Lucio è "provincia"; le lezioni private di suo fratello Lino sono "provincia"; l'evasione così a lungo sognata dal padre ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] G. Rossini (Roma, teatro Eliseo), Il tenore sconfitto di V. Tommasini (ibid.), La Clementina di L. Boccherini (Venezia, Festival della musica) e Commedia sul ponte di B. Martinu (ibid.).
Nel 1950 fu tra i primi collaboratori del Terzo programma della ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] questa occasione il successo di pubblico e di critica fu entusiasmante ed egli fu giudicato l'interprete ideale "per una musica la quale non solo esige il canto, ma benanco l'accento, l'azione, l'incarnazione perfetta del personaggio" (IlCaffaro, in ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] in Geschichte und Gegenwart, IV, Kassel-Basel 1955, pp. 503 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, p. 702; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, II, p. 799; The New Grove Dietionary of Opera, II, pp. 254 ss. (con ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] dell'Austria da parte della Germania (1938) si trasferì con la famiglia in Svizzera. Dopo studi di letteratura, storia dell'arte e musica a Zurigo e a Monaco di Baviera, nel 1953 iniziò l'attività di attore e regista teatrale, prima a Basilea e poi ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] 1831, con Appassionate de lo ventaglio, seguita dalla meno fortunata Appassionate de la Malibran, tentò la parodia. Nel 1840 compose la musica per la farsa Una in tre;della sua attività di librettista va ricordato almeno L'inganno per amore, per la ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] e che l’uso di queste indicazioni risale soltanto al 17° secolo. Uno dei primi a farne uso fu G. Caccini nelle Nuove musiche (1602), ma ben pochi sono gli altri esempi seicenteschi di tale pratica. Nel 18° sec. se ne delineò un certo sviluppo, specie ...
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Scrittore svizzero-tedesco (Nennowitz, Moravia, 1842 - Berna 1911). Autore di saggi brevi dedicati ai suoi viaggi, W. scrisse inoltre drammi e opere di prosa e di poesia.
Vita e opere
Figlio di genitori [...] visione teologico-pessimistica del mondo: Maikäferkomödie (1897) e Der Heilige und die Tiere (1905). Scrisse anche novelle, libretti per musica, poemi in versi, fra cui un Buddha (1869) e un Wunderbrunnen von Is (1872) firmato con lo pseudonimo di ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...