URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] New St. Peter's: Outfitting the Basilica, 1621-1666, Cambridge 1997, ad indicem. Fra le numerose pubblicazioni su U. e la musica (sacra) del suo tempo cfr. S.M. Pagano, Una visita apostolica alla Cappella dei cantori pontifici al tempo di Urbano VIII ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] edito nel 1738, Il Telemaco (1739), Il Baltassarre (1740), L'Ipolito e Porro e Milene, entrambi in realtà drammi per musica (il primo, musicato da C.W. Gluck, fu rappresentato al teatro Ducale di Milano il 31 genn. 1745).
Piuttosto scarsa è, fin dall ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] convitto dei nobili, e l'amicizia del duca.
In questo periodo il C. compose in esametri due poemetti latini sulla musica, da lui stesso recitati a Parma, rimasti manoscritti e ora irreperiti, di mediocre levatura, come sembra di poter arguire dal ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] fra le mura del convento. Immediato fu l'arresto del Cima. Dai verbali degli interrogatori appare che il tipo di musica a cui questi e la F. si dedicavano durante i loro incontri era perlopiù di tipo profano: la principessa amava ascoltare arie ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] in Storia di Lecce dagli Spagnoli all’Unità, a cura di B. Pellegrino, Roma-Bari 1995, pp. 130-136, 146-149; L. Cosi, La musica nella “piccola Napoli”, ibid., pp. 671-710; M. Cazzato, La nascita di una città devota: Lecce al tempo del vescovo P. (1639 ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] attributo dell'onniscienza equivarrebbero la totalità e la compresenza delle vibrazioni universali.
Seguì la pubblicazione dei libri Musica trascendentale (Roma 1922), Dei fenomeni di telekinesia in rapporto con eventi di morte (Roma 1922), Animali e ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] , la c. è un parametro dell’algoritmo di crittografia ed è su questa che poggia la sicurezza dell’algoritmo stesso.
Musica
Segno convenzionale posto all’inizio del rigo musicale per determinare il nome delle note. Ve ne sono tre generi, ognuno dei ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] schiena, come un lattante, e deve piangere e gemere mentre gli altri cantano e danzano al suono dei tam-tam e della musica. Essa piange la sua morte nella famiglia dei suoi genitori, prima di resuscitare nella famiglia dei suoi suoceri.
È usanza che ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] .
Dalla sua operosità cassinese di maestro di grammatica e retorica, di scrittore di opere sulle più varie materie (dogmatica, agiografia, musica, ecc.), di compositore di versi, A. è trasferito a più vasto campo quando, nell'inverno 1078-79, ha il ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] rivelazione di sé stesso egli si eleva a una fede appassionata nell'immortalità dell'elemento divino nell'anima umana. Per la musica, una menzione va all’opera omonima di I. Peri su testo di I. Cicognini, composta (1620) ma mai rappresentata, e ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...