BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] , divisa in 4 libri e pubblicata a Parigi e a Milano, alcuni Studi di solfeggio molto apprezzati, oltre a una varia produzione di musica vocale da camera. Il B. morì a Parigi il 13 giugno 1849.
Bibl.: C. G. Carteggio da Parigi,in Gazzetta musicale di ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 20; R. Eitner, Quellen-Lexikon, III, pp. 46 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 559; Suppl., p. 319; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, pp. 624 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] senza grandi strappi al be-bop e al cool jazz. Nel 1982, agli studenti di un seminario su ‘Il mestiere della musica’, ricordò in questi termini quel tempo lontano:
«Quando mi regalarono il clarino, andai subito da un maestro che mi spiegasse come ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] e l’ansia di rinnovamento: il “Coro di morti” (1940-41) di G. P., in Storia della lingua italiana e Storia della musica, a cura di E. Tonani, Firenze 2005, pp. 131-141; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII, 2005, coll. 403-409 ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] Si stabilì poi a Napoli, dove morì il 29 ag. 1903
Il manoscritto della Caterina Blum,come del resto quasi tutti quelli delle musiche del B., è conservato nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. L'opera, nel 1862-63, aveva ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] -5), Algarotti, Gluck e Wagner (nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua scuola (n. 3); intorno ai libretti per opera, nel 1910: Musica e libretti di Giuseppe Verdi (nn. 1-3), Un capitolo di critica storica in un'opera buffa (Salieri e Casti) (nn. 10-12 ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] per soprano, violino, viola e basso. Una sua poesia Su le sette parole proferite dal divino Redentore nella sua dolorosa agonia fu posta in musica da L. Ricci e pubblicata a Napoli nel 1826. Il B. morì a Palermo il 15 marzo 1852.
Pronipote dei B. fu ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] (nell'intervallo si ha notizia di un concerto tenuto nel 1639 nella chiesa del Voto a Modena con Tommaso Vitali e altri musicisti) e mantiene fino alla morte, avvenuta a Modena il 21 febbr. 1647.
Il C. fu organista e compositore abbastanza noto ai ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] critiche in A. Valentini, Imusicisti bresciani e il teatro Grande, Brescia 1894, pp. 40 s.; C. Sartori, Uno studio del musicista C. sul musicista Quaranta, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CXXXV (1936), pp. 69-116; Id., F. Faccio e venti anni di ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] e l'introd. del melodramma a Napoli, Grumo Nevano 1952, pp. 25, 29 ss.; Id., Breve storia del teatro di corte e della musica a Napoli nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1952, pp. 25, 30-34; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, p. 203 ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...