BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] con Alberto Fabriano, direttore dell'Accademia dei Filarmonici. L'insegnamento del Fabriano lascerà un'impronta nelle sue dottrine sulla musica esposte nel trattato Hermes politicus.
Nel 1606 il B. lasciò l'Italia, recandosi in Polonia. È difficile ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] un'edizione approntata da G. Cominelli (Poesie, Pavia 1730), distinta in due parti e corredata in appendice da due drammi per musica e da una scelta di carmi latini.
L'impegno maggiore è rappresentato dalle numerose odi, dedicate per lo più ad alti ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] , precede il momento riflessivo e costituisce il principio incontrovertibile del riconoscimento del "bello estetico" in ogni settore artistico. Nella musica, per fare un esempio, ciò che l'uomo coglie è la "dolce melodia" e prima che "delle note ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] 1864; I. Zauli Sairani, V. C., dramma storico in 5 parti, Bologna s.d.; V. C. duchessa di San Giuliano: melodramma tragico, musica di G. B. Meiners, Firenze 1866; F. A. Angeloni, V. C. Poemetto storico-romantico in tre canti, Lucca 1867; V. C. ovvero ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] religiosi, che presuppongono castità, umiltà, cura per la casa e per il marito, senza tuttavia precludere l'interesse per la musica e le lettere.
Il Libro della bella donna ebbe alcune riedizioni tra Ottocento e Novecento: ne curò una stampa C. Teoli ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] , ove si dedicò all'insegnamento pubblico e alla professione legale. Fu membro dell'Accademia degli Insensati e autore di cantate per musica, di discorsi sacri ed accademici, di una commedia, La Vendemmia, che forse non fu mai recitata, e di un ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] tra l’arte figurativa e l’architettura di questo periodo con gli altri linguaggi espressivi, dalla poesia al teatro, alla musica e, parimenti, i diversi contesti sociali, culturali e religiosi, nei quali si manifestano e di cui sono espressione ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] 'le classiche') e squadre classiche, canzoni e cantanti classici (lasciando da parte il dominio speciale della musica detta classica), trasmissioni televisive classiche e spot pubblicitari classici, stili classici nella moda e nella cucina e ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] . Solo se inquadrati in questa ricerca globale di rinnovamento dei linguaggi estetici, che investe anche la letteratura, la musica, il teatro, si comprendono appieno i nuovi indirizzi di ricerca proposti da movimenti quali l'Arte povera (fondata ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] Stati Uniti e alla Beat generation, ma non mancò chi invece volle recuperare la propria tradizione, soprattutto quella riguardante la musica popolare, come L. Pulios (n. 1944), M. Ganàs (n. 1944), J. Mastoraki (n. 1949). Altri poeti attivi in questi ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...