Attore e regista argentino (n. Buenos Aires 1954). Fondatore nel 1972 della Comuna Baires, fu costretto all'esilio dalla dittatura; dopo alcune esperienze di teatro d'agitazione in Italia sul finire degli [...] umorismo dissacrante e feroce non scaturisce solo da esercizi acrobatici e da gags gestuali, ma dalla parola, dalla musica e dai canti; Las abarcas del tiempo (1999), spettacolo di grande rigore antropologico che associa tecniche teatrali occidentali ...
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Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] aver compiuto il "regolamento" del melodramma, cioè di aver ridato dignità e coerenza al testo, fino ad allora sopraffatto dalla musica. La sua vera vocazione furono peraltro gli studî di storia letteraria e, in vecchiaia, di numismatica, per i quali ...
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Drammaturgo e librettista francese (Parigi 1635 - ivi 1688). Di origini assai modeste, fu valet di Tristan l'Hermite, che lo fece studiare. Fece una rapida carriera e raggiunse presto il successo: nel [...] impulso a questa forma teatrale e avviandola verso la tragedia in musica, alla quale soprattutto è legato il suo nome: Les fêtes de l'amour (1681) e altre, fra cui famosa è soprattutto l'ultima, Armide (1686), musicata più tardi anche da Gluck (1777). ...
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Attrice (Damery, Marna, 1692 - Parigi 1730); esordì giovanissima nei teatri privati di Parigi; nel 1717 fu chiamata alla Comédie-Française dove la sua arte delicata e la dizione limpida risultarono originali [...] di Bouillon, sua rivale in amore. n La sua figura e le sue vicende hanno ispirato l'omonimo dramma di E. Scribe e E. Legouvé (1849), e l'opera in musica di F. Cilea, Adriana Lecouvreur (1902), su libretto, desunto dal dramma citato, di A. Colautti. ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] 'A. e il nascente melodramma, H. Prunières, L'Opéra italien en France avant Lulli, Paris 1913, pp. XXXIV-XLIII; F. Liuzzi, I musicisti in Francia, I, Roma 1946, pp. 149, 150, 152-158 ecc., figg. 38-39, tav. XIX; Die Musik in Geschichte und Gegenwart ...
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commedia dell'arte
Mirella Schino
Il teatro dell'improvvisazione aperto a tutti
La commedia dell'arte è stata un genere teatrale nato in Italia alla metà del Cinquecento, e vivo fino alla fine del Settecento. [...] 'commercio del teatro'
Gli spettacoli della commedia dell'arte erano vivacissimi, caratterizzati da una frenetica comicità, pieni di musica e di danza, di fascino femminile e di erotismo. Ebbero un enorme successo in tutto il mondo. Precedentemente ...
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Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] sappiamo della tecnica poetica e drammatica di P., che pare componesse anche la musica dei suoi drammi (grande impressione negli spettatori suscitava, secondo Cicerone, la musica del canticum dell'ombra di Difilo nella Iliona). P. compose anche una ...
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Attore della Commedia dell'Arte (Bologna 1637 o 1638 - Parigi 1688), detto in Francia Dominique; figlio dell'attore Francesco Biancolelli e di Isabella Franchini, celebre Colombina, dopo aver fatto parte [...] , come il padre, Dominique, che recitò in Italia, poi (1710) a Parigi all'Opéra comique come Pierrot; scrisse opere sceniche in prosa, in versi e in musica, molte delle quali in collab. con L. Riccoboni nella cui compagnia aveva recitato dal 1717. ...
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Regista teatrale francese, nato a Lézigné il 2 novembre 1944. Debutta nel 1964 dirigendo un gruppo di liceali nel melodramma di Hugo, L'Intervention. Assunta nel 1966 la direzione del teatro di Sartrouville, [...] scenico che coinvolge anche la platea, a una libera fruizione dei testi e all'uso, sempre meno straniante, della musica, per ricostruire contemporaneamente l'avventura umana dell'eroe e il panorama sociale che la contiene.
Nel 1968 dirige Le prix ...
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GELMAN, Juan
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Buenos Aires nel 1930. Nel 1973 è nominato segretario di redazione della rivista Crisis e redattore capo del quotidiano Noticias, chiuso nel [...] a Cuba Cólera buey, una selezione di liriche scritte precedentemente. Tra il 1964 e il 1968 collabora con il musicista J. Cedrón, che mette in musica due raccolte, Madrugada (1964) e Cuerpo que me querés (1968). Del 1968 sono anche le opere teatrali ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...