Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] alla cultura europea: forme base della storia politica occidentale (repubblica oligarchica, democrazia, tirannide), scienza legislativa, letteratura, musica e arti. Anche la filosofia nacque in Grecia (7° sec. a.C.), in rapporto con gli studi ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] casa personaggi come P. Giordani, P. Toschi e Pezzana; lei stessa era donna colta, amante della poesia e della musica, impegnata in opere di beneficenza. Dal matrimonio nacquero quattro figli, due bambine di nome Virginia morte in tenera età, Clelia ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] , I-II, a cura di G. Calvi - R. Spinelli, Firenze 2008, pp. 537-550; S.G. Cusick, Francesca Caccini at the Medici court: music and the circulation of power, Chicago 2009, pp. 24-27, 40; Y. Loskoutoff, La symbolique du pape Sixte-Quint et des Peretti ...
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Carpazi
Miriam Marta
Stefano De Luca
Un arco di monti tra Europa occidentale e orientale
I Carpazi si estendono per 1.300 km, principalmente attraverso Slovacchia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Romania. [...] gli amanti della speleologia, ricche tradizioni culturali che si esprimono nell'artigianato locale, nelle feste, nei costumi, nella musica e nell'architettura.
Monti dalle tante popolazioni
I Carpazi sono stati abitati sin dalla preistoria da molte ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] religioso e culturale con l’induismo e con l’Islam che ha prodotto tra l’altro forme raffinate di arte (teatro, danza, musica) e di letteratura. I gruppi di coltivatori quali i batak, i bontok, i dayak, gli iban, gli ifugao, gli ibaloi, i nias ...
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(gr. Δωριεῖς) Uno dei 3 gruppi etnici (D., Ioni, Eoli) dell’antica Grecia, che si estendeva nella maggior parte del Peloponneso, nella Focide, nelle Locridi, nell’Acaia Ftiotide, a Creta e nelle colonie [...] e in dialetto dorico (talvolta con eolismi e anche ionismi), pur da poeti spesso non dorici; il più grande dei poeti greci che usarono il dialetto dorico fu Pindaro.
Per il modo dorico in musica ➔ modo. Per l’ ordine dorico in architettura ➔ ordine. ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] per G. Steiner, saggista ricco di allettamenti, l''esperienza' provocata nel lettore dalla rivelazione della poesia (e più ancora della musica) che è presenza di un'alterità, di una verità altra, una 'vera coscienza' che nella critica si traveste in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] , dedicata alle «affettazioni formali»), gradita al pubblico. La fida Ninfa, scritta in età giovanile, fu rappresentata a Verona con musica di Antonio Vivaldi nel 1732 e pubblicata anonima. Nella Istoria del teatro e difesa di esso (confluita nel De ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] sul campo dell'Ordine delle Due Sicilie.
Durante la Restaurazione il G. si ritirò a vita privata, dedicandosi a musica, pittura e viaggi (visitò Francia, Inghilterra, Scozia, Irlanda e Olanda); perduta la pensione militare austriaca, ne ottenne una ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] le sinagoghe di Dresda, 2001, e di Monaco, 2006, realizzate da Wandel, Hoefer, Lorch + Hirsch.
Musica
Nell’antica civiltà ebraica la musica era tenuta in grande onore, soprattutto nei riti religiosi. Secondo il racconto biblico, il re David ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...