ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] all'idea di dover rinunciare al trono, il feudatario Alberto Boschetti e suo genero Gherardo Roberti, un prete guascone, buon musico, che il duca aveva ammesso nella sua intimità. I congiurati miravano a sopprimere sia A. sia il cardinale Ippolito ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Del Doni raccolse, annotò e dette alle stampe anche la corrispondenza (Commercium litterarium, ibid. 1754), mentre il trattato di musica intitolato Lira Barberina, ancora in stampa alla morte del G., fu pubblicato postumo da G.B. Passeri (ibid. 1763 ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] -1995) e altri. Tra le istituzioni vanno menzionati l’Orchestra filarmonica d’I., sicuramente uno dei maggiori complessi artistici del mondo, teatri, cori, conservatori e istituti (fra cui emerge il conservatorio e l’Accademia di musica d’Israele). ...
Leggi Tutto
L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] , G. Marçais, R. Guilland, della Cambridge Medieval History, di G. Ostrogorsky, ecc.; se gli amatori dell'arte e della musica bizantina possono ricorrere ad opere che riassumono e sintetizzano tutta l'attività scientifica di questi anni, mancano però ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] là dei normali programmi scolastici: di filosofia, di storia, di letteratura classica e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'età di sedici anni, risale la prima testimonianza del suo antifascismo. Il C. terminò gli studi liceali nel 1929 ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] sembra doversi interpretare l'espressione del Granvelle, fatto sta che egli fu praticamente rimesso in libertà: "Y como era musico conversava demasiado, y por algunos respectos paresció bien al dicho don Pedro darle licencia, creo que con carta que ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] bis, ff. 54-59). Secondo le fonti (Toppi, 1678; Quetif-Echard, 1721; Milante, 1745), ebbe interessi per la poesia, la musica, la filosofia, la storia e la matematica.
Non sono note le motivazioni che lo spinsero verso l'architettura militare e la ...
Leggi Tutto
Titolo nobiliare inglese. Il titolo di conte di W. fu conferito (1397) da Riccardo II a Ralph Neville (1364-1425), 4º barone Neville di Raby, padre di Richard Neville conte di Salisbury; ai castelli di [...] ) in favore di Sir Francis Fane Burghersh 11º conte di W. (1574 circa - 1629), la cui madre, Mary Neville, discendeva dal primo conte, e che fu creato anche marchese di Burghersh. John Fane (v.) fu grande amatore di musica e musicista egli stesso. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] scosse significative in ambito sacro e strumentale, mentre si svilupparono una serie di generi teatrali (zarzuelas, églogas, fiestas de música y de teatro, fiestas cantadas, comedias armónicas ecc.), il cui primo esempio fu la Selva sin Amor (1619 ...
Leggi Tutto
In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] che si trasferiscono su strada. Per esteso il suono di bande o fanfare militari, che accompagnano i soldati in cammino.
Musica
Composizione strumentale destinata a ritmare il passo di un gruppo di persone in cammino, come nel caso della m. militare ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...