FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] Biblioteca Malatestiana conserva un cospicuo corpus di opere del F., edite o manoscritte, in versi e in prosa, quasi tutte musicate (cfr. Dell'Amore, in Studi romagn. Appendice). Di esse esistono due edizioni fondamentali: una è del 1777 (Cesena), in ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] il suo romanzo come opera-microcosmo alla quale contribuiscono tutte le arti, in particolare la musica e la pittura. Ci sono, nel romanzo, tre artisti immaginari: un musicista, uno scrittore e un pittore.
Vinteuil è autore di una sonata per violino e ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] vedova di Kassim ora nuova sposa di Ali Babà, che li fa finire tutti dentro quaranta giare piene d’olio.
In musica, a teatro, al cinema
Le Mille e una notte hanno influenzato notevolmente l’immaginario occidentale. Innumerevoli scrittori, registi e ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] . F. uguali Due f. f1, f2 si dicono uguali se esiste un movimento che porta l’una a sovrapporsi all’altra.
Musica
Nella notazione musicale, il segno che indica la durata delle note. Alcune f. utilizzate nel Medioevo e Rinascimento, come la maxima (o ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] e propria sfiducia nel lógos, controbilanciata da un recupero di tutte le forme di comunicazione non verbale (gesto, danza, musica, rito) e da una spiccata figuratività.
L'immagine dell'antico che scaturisce dalle riscritture pasoliniane del mito (Il ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] ) di M. Hoffman, che ha ambientato l'azione in un'Italia dei primi del Novecento e ha fatto ampio ricorso a musiche di G. Verdi e G. Rossini; Titus (1999) di J. Taymor, versione pressoché integrale del Titus Andronicus, ambientata però nella Roma ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e a Roma, non si sa bene perché, forse per dimenticare una disavventura amorosa. Nel 1813 partecipò alla polemica sulla musica contemporanea a cui aveva dato luogo la rappresentazione, alla Scala, del Demetrio e Polibio di G. Rossini. Nella Lettera ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] I cadaveri si spediscono, le donne di spogliano, Gli imbianchini non hanno ricordi, Non tutti i ladri vengono per nuocere), con musiche di Fiorenzo Carpi, la farsa musicale L’uomo nudo e l’uomo in frac, la farsa per clown Gli imbianchini non hanno ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di circondarsi di quadri, di statue, di strumenti musicali, l'ostentato interessamento per le varie arti figurative e per la musica, avvicinate più per la ricerca di un prestigio esteriore, che riteneva di meritare a buon diritto, che non per intima ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] , infine, apparve a Venezia presso Nicola Bevilacqua una traduzione in ottava rima ad opera di Giovan Mario Verdizzotti di un carme sulla musica contenuto nel libro V dei Poemata (cc. 36-39). Di un'opera De fisco, cui accenna come in corso di stesura ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...