SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] la recente ripresa degli argomenti, di tipo metrico-linguistico, a favore della presenza originaria di musica, almeno per il livello esecutivo (v. Musica).
Fonti e Bibl.: sulla tradizione manoscritta e sui problemi testuali della poesia siciliana è ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] vivace e aperto, dove maturò conoscenze nel campo della storia, della politica, della filosofia, della poesia, della musica, della pittura e dell'astrologia, e strinse importanti amicizie intellettuali, come quella, proseguita per tutta la vita e ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] forme di poesia cortese tra loro indipendenti, che per certi aspetti (in primo luogo la versificazione e la presenza della musica), guardano a modelli galloromanzi. Ma si tratta di episodi isolati, per quanto importanti.
Non è dubbio che solo con i ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] , prefetto degli studi del Collegio Romano. Dal 1736 e, quasi annualmente, fino al 1757 creò dei componimenti sacri per musica Per la festività dell'Assunzione di Maria Vergine. Riprese anche a scrivere tragedie in lingua latina tutte accompagnate da ...
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Poeta ceco (Praga 1905 - ivi 1980). Cultore, in un primo tempo, della poesia astratta, spesso indecifrabile (Blouznivý vějíř "Il ventaglio delirante", 1926), seppe farsi appassionato testimone degli anni [...] ("Trialogo", 1964); Bolest ("Il dolore", 1965); Smrt a sen a slovo ("La morte e il sogno e la parola", 1965); Ale je hudba ("Ma c'è la musica", 1968); Asklépiovi kohouta ("Un gallo a Esculapio", 1970); Na celé ticho ("Ovunque è silenzio", 1977). ...
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Pseudonimo dello scrittore e critico tedesco A. Kempner (Breslavia 1867 - Amburgo 1948). Visse a lungo a Berlino, ove divenne una delle personalità preminenti della locale vita letteraria. Costretto a [...] (1904), Die Welt im Drama (5 voll., 1917), Was wird aus Deutschlands Theater? (1932), Die Diktatur des Hausknechts (1934); fra le raccolte di liriche, Die Harfe (1917) e Der Krämerspiegel (1921, 12 poesie messe in musica da R. Strauss). ...
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PALÉS MATOS, Luís
Ruggero Jacobbi
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, [...] , ma particolarmente suggestivo riesce l'elemento ritmico, dove vengono accolti con attento orecchio i suggerimenti di una musica popolare scandita da strumenti a percussione. A differenza da N. Guillén, che analoga utilizzazione di dati folklorici ...
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Letterato (Bellano 1790 - Milano 1853). Figura tra le più significative del romanticismo lombardo, segnò la nuova strada sentimentaleggiante sulla quale, dopo Manzoni, si sarebbe posto il romanticismo [...] ottave, mentre poca fortuna ebbe il poema I Lombardi alla prima Crociata (1826), dal quale fu tratto un libretto d'opera per la musica di Verdi. Dopo il romanzo storico Marco Visconti (1834), l'opera alla quale deve la sua fama, e un'altra novella in ...
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Letteratura
Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto respiro, che può avere vario tono e argomento. Il verso adottato è normalmente l’esametro nella poesia [...] , o che si ispira a quello ugualmente generico che ha tutt’oggi poem in inglese, è stato anche più seguito in Francia (Poèmes antiques, Poèmes barbares, Poèmes tragiques di C.-M.-R. Leconte de Lisle).
Musica
Per il poema in musica ➔ poema sinfonico. ...
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MALAPARTE, Curzio (App. I, p. 814)
Scrittore, morto a Roma il 19 luglio 1957.
Dopo il 1938 aveva pubblicato: Donna come me, racconti e fantasie (Milano 1940); Il Volga nasce in Europa, viaggi (ivi 1943); [...] 'indole e i costumi dei suoi conterranei. Scrisse anche per il teatro: Du côté de chez Proust, "impromptu" in un atto con musica e canto (rappresentato a Parigi nel 1948); Das Kapital, commedia in tre atti (id., 1949); Anche le donne hanno perso la ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...