New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] ed elaborava un'idea produttiva che avvicinava il cinema alla pratica degli altri ambiti artistici (poesia, romanzo, pittura, musica ecc.), ai quali ovviamente era estraneo il grande investimento finanziario in sede operativa.
È impossibile ridurre o ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] fra Kaufman (in coppia con Morrie Ryskind) e i M. fu la commedia The cocoa-nuts, un 'musical senza musica' ispirato al boom della speculazione edilizia in Florida, dove Groucho è lo stravagante manager di un albergo in condizioni disastrose.Il ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] televisivo in crisi, per raggiungere la ragazza amata. In un susseguirsi di intrecci d'amore e del caso sulle note della musica di George Gershwin (altro mito alleniano) che avvolge tutto il film scandendone il ritmo visivo, A. passa in rassegna i ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] governato da super donne buone e cattive.
Uomo colto, amante del jazz, della letteratura americana, fine intenditore di musica e pittura, sempre in prima linea nei dibattiti politici e culturali, fu molto possessivo ed esclusivista nei suoi rapporti ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] una sconosciuta, in punto di morte, gli racconta di avergli passato quasi tutta la vita accanto, presa d'ammirazione per la sua musica, e di avere avuto da lui anche un figlio nell'unica notte d'amore trascorsa insieme, un bambino da poco morto di ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] da parte del regista, sempre attento alle atmosfere musicali dei suoi film e ideatore in prima persona dei significativi inserti di musica leggera (si pensi in questo caso al finale sulle note della canzone Ritornerai di Bruno Lauzi).
Nel 1987 M. ha ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] ricostruiti in studio; Prénom Carmen, che sublima la grottesca parodia di un mito letterario-operistico nella purezza della musica di L. van Beethoven, e Je vous salue, Marie (1984), che, affrontando con uno sguardo ironico e contemplativo ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] ‒ il fidato truccatore ‒ preparerà il corpo di miss Monroe per il funerale. Elogio funebre a cura di Lee Strasberg. Musica: Judy Garland, Over the rainbow. Trasporto al Corridor of Memories, Westwood Memorial Park, tra Wilshire e Westwood Boulevard ...
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Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] l'inizio della collaborazione con Vittorio Storaro, e Tango (1998), sofisticata, e alquanto manieristica, riflessione fra cinema, musica e danza, in cui le immagini di una macchina da presa computerizzata, disegnano labirintici percorsi su vaste ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] vedova di Kassim ora nuova sposa di Ali Babà, che li fa finire tutti dentro quaranta giare piene d’olio.
In musica, a teatro, al cinema
Le Mille e una notte hanno influenzato notevolmente l’immaginario occidentale. Innumerevoli scrittori, registi e ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...