Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] De S. è senza dubbio La gatta Cenerentola, ''favola in musica'' presentata nel 1976 al Festival dei Due Mondi di Spoleto e Messa di requiem in memoria di P. P. Pasolini, opera sinfonica corale (1985); Carmina Vivianea, per coro orchestra e vocalisti, ...
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SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] , incidendo una nuova esecuzione integrale dei concerti di Beethoven con S. Ozawa e l'Orchestra sinfonica di Boston.
Bibl.: M. Anissimov, Rudolf Serkin, in Musica, 8 (1984), 34, pp. 22-26; R. Risaliti, Rudolf Serkin. Il sopravvissuto di Marlboro, in ...
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MUTI, Riccardo
Leonardo Pinzauti
Direttore d'orchestra italiano, nato a Napoli il 28 luglio 1941. Avviato alla musica in tenera età, dopo un primo approccio col violino studiò il pianoforte a Bari, [...] con la Filarmonica di Vienna; nel 1977 è stato chiamato a dirigere, come primo direttore ospite, l'orchestra sinfonica di Filadelfia.
Nel frattempo il nome di M. si è legato a importanti realizzazioni, specialmente al Maggio musicale fiorentino ...
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KARAJAN, Herbert von
Direttore d'orchestra, nato a Salisburgo il 5 aprile 1908. Studiò pianoforte e composizione al Mozarteum di Salisburgo e all'Accademia di Musica di Vienna, dove fu allievo di Franz [...] fu nominato direttore del Teatro dell'Opera e dell'Orchestra sinfonica di Aquisgrana. Nel 1939 divenne primo direttore d'orchestra dell è direttore stabile dell'Opera di Vienna.
Musicista in possesso di una assoluta padronanza tecnica, concertatatore ...
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MEHTA, Zubin
Leonardo Pinzauti
Direttore d'orchestra indiano, nato a Bombay il 29 aprile 1936. Figlio di Mehli, violinista e direttore d'orchestra, dopo aver studiato il pianoforte e il violino col [...] direttoriale e interprete estremamente fantasioso e versatile, con un repertorio che spazia dai classici alla musica contemporanea, nel teatro come nel genere sinfonico.
Bibl.: L. Pinzauti, Z. Mehta, in Enciclopedia dello spettacolo (supplemento). ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] tagliare tutto il superfluo e di imprimere all'azione stringatezza e rapidità.
La composizione della musica procedette rapida: il 7 settembre il B. aveva quasi finito la sinfonia e sbozzato il coro d'introduzione, ma lavorava un poco svagato. per le ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , Notes on a Haydn autograph, in The Musical Quarterly, XX (1934), 2, pp. 192, 194, 198 s.; A. Casella, Le sinfonie di M. C., in Musica d'oggi, XVII (1935), 12, pp. 413-419; A. Capri, Il Settecento musicale in Europa, Milano 1936, pp. 151 ss., 161 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] goliardi, Inno della Società Dante Alighieri), intonazioni su testi di Carducci e Heine, varie musiche religiose, fra cui una Messa, e un grosso poema sinfonico sulla gloria di Roma (1939); più vicina alle sue possibilità espressive e al suo talento ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Il 29 ottobre 1959 diresse il suo primo concerto sinfonico, a Gorizia, nella sala della locale Unione in Amadeus, giugno 2014, n. 295, pp. 16-19; G. Manin, Nel giardino della musica. C. A.: la vita, l’arte, l’impegno, Parma 2015; A. Zignani, C. A ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , a causa dei dissensi sorti, dopo la morte di Pirandello, fra il regista dello spettacolo e l'autore delle musiche).
Le sue opere sinfoniche vennero tenute a battesimo dai più grandi interpreti e direttori: il Concerto per violino "I Profeti da J ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...