ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] e letterari in qualità di membro dell’Accademia di S. Cecilia, vi scrisse frequenti recensioni di musica lirica, da camera e sinfonica. Con il sopraggiungere dell’estate, tuttavia, i suoi contributi si spostarono su tematiche letterarie e, in ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 183 s., 186; Comune di Reggio Emilia, Teatro Municipale, Opere in musica 1857-1976, a cura di G. Degani - M. Grotti, Reggio s.; G. Pugliaro, Cronologia dei concerti, in L'Orchestra sinfonica e il coro di Torino della Rai 1933-1983, presentazione di ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] stagioni (Accademia nazionale di S. Cecilia, concetti Martini & Rossi, stagione sinfonica della Rai di Milano). È significativo inoltre notare come due musicisti di diversa formazione culturale, quali U. Giordano e J. Ibert avessero egualmente ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] il 17 dicembre 1982 (conservatorio di Milano, orchestra sinfonica della RAI diretta dall’autore); l’8 dicembre 1984 il 14 settembre 2006, per un carcinoma.
La vocazione per la musica d’arte del Novecento non fu subitanea in Scotese; si trattò ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] un'opera poetica, spesso ne potrà affiorare una trama sinfonica o una prospettiva pittorica. Per esempio, nel caso dei poeti romantici tedeschi, che erano impregnati di musica, è impossibile comprenderli senza esercitare questo tipo di sensibilità ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] 118 s.). Verdi ricordava anche di avergli sottoposto una sinfonia giovanile, ricevendo aspre critiche dal maestro, che ne 1906, pp. 53 s. e passim; C. Censi, Gli studi e i maestri, in Musica, VII (1913), 36, pp. 2 s.; G. De Napoli, Il maestro di G. ...
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VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] teatro Comunale di Firenze (1968-72), dell’Orchestra sinfonica nazionale della RAI di Torino (1973-89), del (R. V. - modernità e tradizione), Bukuresti 2001; F.C. Ricci, La musica di R. V. per il cinema, la televisione e il teatro, in Nuova rivista ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] solo alla elaborazione di un ricco programma culturale ma anche alla composizione di musiche originali per banda, alla strumentazione e alla trascrizione di opere sinfoniche e liriche di autori scomparsi e contemporanei. Il debutto con il complesso ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] L’isola dei sogni, azione coreografica con musichesinfoniche (La tempesta, Danza delle sirene, Danza dei pugnali, Danza del fuoco), Sinfonia in Mi minore (1901), Seconda Sinfonia fantastica (1918-19), l’impressione sinfonica Edgar Poe (1921) e altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] fiati riesce a mettere insieme soltanto una Serenata, l’op. 11. In una prospettiva ancora lontana della sinfonia, sono soprattutto le musiche da camera a consentirgli di sperimentare a fondo le possibilità della forma strumentale; spetta quindi alle ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...