CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 5 voci (del 1748) sia presente un'ampia introduzione sinfonica che precede il Kyrie, e che il Christe è realizzato oratori stampati a Firenze dal 1690-1725, in Note d'arch. per la storia music., XIV (1937), 2, pp. 59 s.; U. Rolandi, Oratori stampati a ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] in Italia la carriera compositiva coincideva ancora con quella operistica, il M. cercò di "contrabbandare" i suoi poemi sinfonici camuffandoli da musiche di scena o da melodrammi o da accompagnamenti per film muti, senza sapere che così facendo ne ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] anno seguente fondò a Milano la Società sinfonica italiana, orchestra formata da diplomati del , Milano 1975, pp. 182, 197; Teatro Municipale di Reggio Emilia, Opere in musica 1857-1976, a cura di G. Degani - M. Grotti, Reggio Emilia 1976 ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] dal punto di vista musicale segue una logica più sinfonica (con le voci che diventano parte integrante della trama ottobre 1989, per uno strumento a arco o a fiato (1989).
Inoltre: Musica e notazione oggi, in Rassegna musicale, XVII (1963), 1, pp. 14 ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] compimento la concezione della pantomima antica, grazie all'emancipazione della musica dall'elemento verbale, dando corpo alle "visioni evocate da certe musichesinfoniche" sulla scia delle grandi intuizioni della danzatrice Isadora Duncan, la ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] altro brano eseguito a Parigi, il poemetto sinfonico Procession sous la pluie, era invece a Bergamo, in La Domenica del Corriere, 13 nov. 1966; E. Mucci, in Il Mondo della musica, IV (1966), 6, pp. 29-32; L. Frassati, Il Maestro. A. Toscanini e il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua attività di compositore, le sue idee e la sua acuta coscienza critica, [...] all’inizio degli anni Quaranta, mutamento che porta Schumann a orientarsi verso le forme ampie della musica da camera e sinfonica svincolata da intenti programmatici, coincide anche con un impulso rinnovato verso la scrittura contrappuntistica.
Negli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai circoli privati viennesi è legata, in prevalenza, la musica di Schubert, un compositore [...] al di là dei mediocri versi di Müller: nella banale situazione poetica, la sua musica fa risuonare accenti universali.
La musica pianistica, da camera e sinfonica
Schubert coltiva tutti i generi e le forme pianistiche della sua epoca: fogli d’album ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] crescente di opere strumentali vuoi da tasto vuoi per strumenti solisti vuoi in trio, ovvero musiche di danza e concerti, ouvertures e sinfonie: generi non necessariamente prodotti per il fabbisogno delle corti europee dove costoro erano impiegati ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] di violino di spalla e solista nel 1950 con l'orchestra sinfonica di San Remo.
Dal 1958 al 1974 fu membro del consiglio e un suo primo lavoro, Canto di pace per pianoforte, fu pubblicato su Musica d'oggi, I (1919), n. 3, pp. 18 s. Seguirono poi ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...