GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] del dodicenne W.A. Mozart, La finta semplice. La parte del timido innamorato si adattava perfettamente , London 1977, p. 38; R.L. Weaver - N.W. Weaver, A chronology of music in the Florentine theater (1590-1750), Detroit 1978, pp. 360, 363, 365 s.; H ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] Scrive il Caffi: "l'ufficio anche di semplice organista nella cappella ducale di Venezia da sé 744; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 334; Cyclopedia of Music and Musicians, I, New York 1888, p. 340; R. Eitner, Quellen-Lex. der Musiker ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] violino e pianoforte (1914), che vinse il concorso indetto dal periodico Musica,Sonata in sol minore, per viola e pianoforte (1920), Suite una degna e propria sede e non più una semplice attività sinfonico-corale al teatro Argentina: nasceva così l ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] proprietà volute dalla liturgia, né alle esigenze dell'arte vera, sia pur considerata dal semplice punto di vista della tecnica. Si tratta di musiche in cui le idee tematiche sono affatto nulle, la condotta è banale, l'artifizio contrappuntistico ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] ancora presente in quelle sezioni dove "l'estrema semplicità dei soli Tenor e Bassus" avrebbe potuto spezzare de luth du XVIe siècle, ibid., pp. 127 s.; G. Abraham, Storia della musica, III, Ars Nova e Umanesimo 1300-1540, Milano 1969, pp. 491, 495 ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] e didatta, del quale conserviamo più di un semplice attestato. Particolare rilievo assume, per la lucidità e . morì a Firenze il 12 apr. 1905.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Musica e musicisti (Milano), I (1905), p. 384; La Nazione, 13-14 apr. 1905 ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] delle più belle espressioni della tradizione melodica italiana, grazie anche al felice connubio tra la musica e un testo semplice ma sentitamente ispirato, che contribuì a valorizzarne la vena poetica sottolineando la fluidità del discorso musicale ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] l'intesa con Fellini andò ben oltre il semplice rapporto di collaborazione e divenne affinità elettiva. Nel di Nino Rota, a cura di F. Borin, Firenze 1999.
Fra cinema e musica del Novecento: il caso Nino Rota, a cura di F. Lombardi, Firenze 2000. ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] espressione della voce del popolo. Questa scrittura polivoca, semplice e dai lineamenti simmetrici, eserciterà una azione chiarificatrice sul contrappuntismo, spesso artificioso, della musica dotta contribuendo così a formare quello stile proprio del ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] di coro.
Come compositore si dedicò principalmente alla musica da camera, alla musica di scena e alla realizzazione di colonne sonore. Le che già nell'XI sec. aveva dimostrato quanto più semplice e precisa fosse la lettura delle note per distanze ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....