Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] formali e finali siano le più importanti. La causa finale è semplicemente il termine a cui tende il mutamento, cioè i cosiddetti "luoghi pensa della musica si può invece desumere con certezza dal Libro VIII della Politica, dove la musica è trattata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] tra la massa elettronica e quella di un nucleo. Il caso più semplice è quello di due nuclei (per es., H2 o CO) separati di strumenti e di congegni di uso militare, così come per la musica digitale e per le applicazioni video.
Tavola I - LA FISICA DEI ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] "con libri preziosi e scritti singoli di filosofia, geometria, musica, aritmetica e medicina" (ibidem). Secondo un'altra versione, sembra -Fazārī (seconda metà dell'VIII sec.), non è un semplice astronomo, ma anche un matematico, autore di uno zīǧ ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] degli impulsi regolari in piacere è semplicemente postulata come una proprietà autoevidente dell' pp. 255-281.
Gouk 1980: Gouk, Penelope, The role of acoustics and music theory in the scientific work of Robert Hooke, "Annals of science", 37, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] scrittura, le note sullo spartito e i suoni della musica, ecc. (Boltzmann 1902)
Quali conseguenze ha tutto reale' sia una categoria intrinsecamente vuota e priva di senso (una semplice casella), che trae la sua mostruosa importanza dal fatto che in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] matematico. Al pari dell’ottica, dell’astronomia, della musica, la meccanica rientra, infatti, nel genere delle : le Quaestiones mechanicae (o Mechanica problemata, o semplicemente Mechanica). Proprio al miraculum, alla meraviglia, fa infatti ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] e posizione sociale", aveva evitato di cadere sia nel "puro e semplice spettacolo d'intrattenimento" sia in uno "studio troppo serio" (pp. le sue Lettres, Euler si chiede perché la buona musica suscita in noi il sentimento del piacere e sostiene che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] suavitatis è allora 7 (1+1+2+2=6+1=7). Nessun musicista, però, potrebbe condividere l'idea che una sospensione di nona dissonante sia le divisioni uguali dell'ottava era molto più semplice tracciare divisioni geometriche su una corda tesa, come ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] Il M. fu il primo (1903) a trasmettere la parola e la musica, su una distanza di circa 5 km. Tra i dispositivi da lui ancorché la loro vera essenza sfugga quasi sempre al semplice raziocinio umano" (Un sessantennio di ricerca scientifica nel ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] derivati), ecc., fino alla s. di 2 (che è un semplice multivibratore bistabile); combinando tali s. elementari si realizza una s. per corso dei tempi, con vari criteri, per cui, nella musica occidentale, si distinguono la s. greca (o pitagorica), la ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....