Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] da pochi (e perciò priva di quella semplice e fluida colloquialità richiesta nell'interazione tra personaggi F. Pitassio, L. Quaresima, Udine 1998.
R. Altman, Il rumore, la musica, il silenzio, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta ...
Leggi Tutto
Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] le singole inquadrature in un insieme il cui senso eccede la semplice somma delle sue componenti. Proprio il montaggio fu al centro di sonori, relativi alle tipologie sonore (voce, rumori, musica) e alla loro posizione in rapporto all'immagine ...
Leggi Tutto
Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] un prodotto definitivo, il f. appunto: non è più un semplice oggetto, ma un'opera. Questa seconda accezione appare subito assai complicata Ritmi dello Spazio (le Arti plastiche) e i Ritmi del Tempo (Musica e Poesia)" (1911; trad. it. 1973, p. 361). ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] l'ascendenza sancarliniana, il critico scopriva nel D. "una semplicità calma e attenta, entro la quale si muove, e lo il pubblico esaurirà la sala e la critica loderà particolarmente la musica e il ritmo da balletto a partire dal II atto sino ...
Leggi Tutto
Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] a diventare di lunghezza maggiore, anche perché con un semplice espediente si era finalmente risolto il problema del pulsare infatti, la velocità della p. variava in funzione della musica che doveva accompagnarne la visione, eseguita dal vivo da uno ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , che a seconda della categoria andavano dal semplice pianista all'orchestra, la produzione garantiva così audiovisive correlate per il cinema sonoro si rinvia a S. Miceli, Musica e cinema nella cultura del Novecento, Milano 2000, con bibl., ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] cinema gli a. s. sono passati per una fase di semplice disposizione frontale, priva di scaglionamento di piani in profondità. (o, se si vuole, 'falso') come il melodramma in musica; c) la linea che coniuga 'falsità' e 'ricchezza', tipica ...
Leggi Tutto
Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] considerato il suo opposto, una tragedia in apparenza semplice e lineare. L'ultimo atto doveva essere cupissimo: il Giappone a incisioni della propria voce su dischi di musica heavy-metal. Durante il 1944 W. partecipò alla campagna presidenziale ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] collaborazione con Sergej S. Prokof′ev che ne compose le musiche, resta senz'altro l'opera di E. più vicina ai dei compiti fondamentali dell'arte è quello di decostruire la semplice rappresentazione delle cose per ricostruirla in un'immagine dotata di ...
Leggi Tutto
Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] tardi scrisse: "La storia del film d'avanguardia è molto semplice. È una reazione diretta contro i film basati su uno scenario Gogol′, a Tableaux d'une exposition (1972), ancora su musica di Musorgskij, per tacer d'altro.Lontano da queste tendenze, ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....