Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] per i tragediografi greci, i Vangeli e la musica di Ludwig van Beethoven). Sul piano più squisitamente è proprio perciò che «fiorisce la rettorica accanto alla vita». Molto semplicemente, «gli uomini si mettono in posizione conoscitiva e fanno il ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] disavventura amorosa. Nel 1813 partecipò alla polemica sulla musica contemporanea a cui aveva dato luogo la rappresentazione, alla abbandono languido e sfinito, ma l'offerta di un canto semplice e violento, dove i miti e le figure della nostalgia ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] di una sua immagine - da quelle slegate battute una musica.
Confrontata all'opera dei cronologisti, in discussione con i Bacchini non furono dettate dal risentimento: lo dimostra il semplice calcolo delle date. Le censure rese al principio del ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] almeno: La salubrità dell’aria (1759), L’impostura (1761), La musica (1761-64), L’innesto del vaiuolo (1765), e ancor prima La Villa reale, 1790): un lavoro che andava oltre la semplice dettatura dei soggetti, concepiti all’interno di un discorso ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] disegno, la pittura, l'architettura, la poesia, la musica. Soprattutto la musica: "tre ore ogni giorno se la doveva divertire in ove si tratta del modo di predicare all'apostolica con semplicità (1761), in cui riprende i motivi del muratoriano Dei ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] è esemplare: si procede dal semplice al complesso, vengono allegate esemplificazioni dimostrative A. Brunelli, La notazione ravennate dei secoli XI e XII, pp. 201-216); Musica e segno. Codici miniati e musicali nel millenario della nascita di G. d'A. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] misura in cui la commedia è "morale" in quanto semplicemente rappresenta e l'esempio è intrinseco all'avvenimento narrato, costituito dal fatto che due commiati di canzoni dei C. furono musicati da G. T. Cinello nel Libro primo de Canti a quattro ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] , non come vero allievo iscritto ma come semplice uditore. Ammesso senza esami preliminari, seguì, , A. C. La vita e le opere, Milano 1953; J. W. Klein, A. C., in Music and Letters, XXXV, (1954), 1, pp. 40-44; R. Cortopassi, Il dramma diA. C.,pref. ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] cui egli era solito melodizzare, giungendo a una semplicità che tuttavia non risultava mai banale.
Sembra ormai encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. Grossi, Le belle ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e rimaneggiato, ma rappresentato con successo a Verona, grazie alla musica di A. Vivaldi, solo nel 1732.
Le prime esperienze ). Il suo pensiero sulla magia ruotava intorno a una semplice tesi: fin dall'antichità il volgo aveva creduto nel ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....