DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] .
È una pittura non più fondata su una semplice osservazione della realtà esterna, ma orientata dal ritmo restò fino alla morte dedicandosi, oltre che alla pittura e alla musica, alla stesura di quaderni di memorie e testimonianze, alla lettura ...
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Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] a far sì che il cinema diventasse arte visuale più che semplice narrazione per immagini.
Figlio di un banchiere, dopo il liceo laughs (1928; L'uomo che ride, anche in versione con musica e rumori), adattamento del romanzo di V. Hugo che, pur nello ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] tematiche storiche – alla rappresentazione della vita della gente semplice e di umile estrazione (Cronache della Canongate, 1827- hanno favorito la trascrizione in melodrammi in musica: così Gaetano Donizetti musicò la Lucia di Lammermoor (tratto da ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] et Hyacinthus (1767), Bastien und Bastienne (1768), La finta semplice, scritta nello stesso anno per invito dell'imperatore, e una , il nuovo imperatore Leopoldo II non mostrò per la musica l'interesse del suo predecessore. Bisognoso di denaro, M ...
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Compositore estone (n. Paide 1935). Dopo le esperienze nella musica d'avanguardia, negli anni Sessanta la sua produzione subì una svolta, segnata dall'interesse per il canto gregoriano e la musica antica. [...] considerato talvolta per questo vicino al minimalismo. Come nel suono delle campane (tintinnabuli), in questa musica sono compresenti semplicità e complessità, densità di assonanze, stasi apparente e molteplicità di armonici. Il riferimento religioso ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] sulla base della Scrittura, mentre il Gaetano esigeva la semplice ritrattazione e affermò comunque che il papa è superiore liturgico, compose inni e riformò radicalmente l'uso liturgico della musica e del canto; le più grandi cure, tuttavia, furono ...
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Pianista e compositore argentino (San Martín, Buenos Aires, 1933 - Roma 2017). Musicista di formazione classica e profondo conoscitore del jazz, del tango e delle tradizioni folcloriche sudamericane, in [...] poi a Parigi, lavorando contemporaneamente in vari gruppi di musica da camera. Giunto in Italia nel 1959, ha ), Ars amandi (Ars amandi. L'arte di amare, 1983), Una storia semplice (1991), Ilona llega con la lluvia (1996), Panni sporchi e The love ...
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Marcello, Pietro. – Regista italiano (n. Caserta 1976). Ha esordito nella regia con i corti Carta e Scampia, entrambi del 2003, cui hanno fatto seguito i documentari Il cantiere (2004), La baracca (2005), [...] il miglior documentario. Abile nel leggere con uno sguardo semplice e carico di poesia le realtà sociali complesse e degradate nel 2021, il docufilm Per Lucio, viaggio per immagini e musica nel mondo poetico di Dalla, e Futura, inchiesta sul futuro ...
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Scrittore russo (Mosca 1920 - ivi 1994). Corrispondente dal fronte durante la seconda guerra mondiale per il quotidiano Trud (Čelovek s fronta "L'uomo dal fronte", 1943; Bol´šoe serdce "Il grande cuore", [...] comune in una serie di racconti dallo stile narrativo semplice, d'ispirazione lirica, da cui spesso ha tratto Sil'nee vsech inych velenij (1988; trad. it. Il principe della musica, 1990); Buntašnyj ostrov (1992; trad. it. L'isola della ribellione ...
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Giornalista, drammaturgo, narratore e poeta norvegese (Kristiania 1864 - Lillehammer 1937), artisticamente maturatosi tra naturalismo e simbolismo, nella complessa crisi spirituale di fine secolo. Della [...] sua vasta produzione lirica - da preferirsi ai drammi e ai romanzi - il meglio è nelle raccolte Musik og vår ("Musica e primavera", 1896), Det dyre brød ("L'amaro pane", 1900), Vind og bølge ("Vento e onda", 1927), nelle quali uno schietto sentimento ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....