GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] "lucrando assai bene non già con l'antiquaria […] ma con lezioni di musica vocale e di lingue" (Autobiografia, p. XXXI). Un'arte, quella del Winckelmann e il Lanzi", e che sua intenzione era semplicemente "spiegare il figurato ne' quadri; i quali il ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] ), sia nel 1844 nella redazione di un progetto di teatro della musica al Foro Borbonico di Palermo (Lima, 1995, pp. 153, Viollet-Le-Duc. La decorazione scolpita, in apparenza semplice, contribuisce a evidenziare lo spiccato verticalismo: a partire ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] raggiunta attraverso l'uso di pareti mobili che permettevano un dialogo fra le discipline della danza, del teatro, della musica, della pittura e della scultura che si svolgevano contemporaneamente in quella grande struttura. Il Club de los Ganaderos ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] si preferì dar luogo a un progetto neocinquecentesco, semplice revival imitativo del prospetto della Scuola, ma in i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] G. il "senso di una bellezza elementare" e la pittura "semplice e grandiosa", debitrice di Cézanne e P. Gauguin, ma anche di numerosi collaboratori anche stranieri su argomenti di ogni genere: musica, teatro, poesia. Vi scrissero, tra gli altri, ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] mostra del 1729.
Giovanni Maria fu poeta e amante della musica; contava amici fra alcune delle personalità più in vista nell'ambiente per volere del padre Raimondo Adami, riducendola ad un semplice vano, che fu affreacato con architetture di G. ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] Paschetto crebbe coltivando l’amore per le valli valdesi, la musica, il disegno e la religione, trasmessigli dal padre; nella del Teatro Valle, in un contesto architettonico molto semplice; nello stesso anno Paschetto si propose al presidente ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] esercitava nella pittura. A tal proposito ricordiamo che nel foglio di musica appiccato sul gradino del trono sono dei versi assai simili a quelli la villa ed il castello, con una architettura semplice e forte, di chiare ascendenze toscane.
Nell' ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] degli Angeli; è da notarel'effetto di grazia semplice e un poco ingenuache realizzano le candide figure baroccismo Perugino: B. Bandiera. F. e V. Pellegrini, in Arte e musica in Umbria tra Cinquecento e Seicento, Atti del XII Congresso di Studi umbri, ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] cappelle corrispondenti agli assi diagonali: così il suono della musica doveva vieppiù contribuire a questo effetto esaltante.
L' nel 1743 pare subire un cambiamento di inclinazione perché la semplice facciata "a tempio" della piccola chiesa di S. ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....