romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] come le opere liriche di Richard Wagner, che fondevano musica, letteratura e scenografia.
Il ritorno alla natura
L’ seduzioni materiali; esaltò l’individuo eccezionale, ma amò la semplicità del contadino; lottò per la libertà, ma fu tradizionalista ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] degli Angeli; è da notarel'effetto di grazia semplice e un poco ingenuache realizzano le candide figure baroccismo Perugino: B. Bandiera. F. e V. Pellegrini, in Arte e musica in Umbria tra Cinquecento e Seicento, Atti del XII Congresso di Studi umbri, ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] , realizzate alla fine del sec. 15°, con angeli musicanti raffigurati nel firmamento, in sintonia con la destinazione dello con archi a ferro di cavallo oltrepassato e a ferro di cavallo semplice. A uno degli angoli entro un'edicola è la fonte in ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] scene di ludi agonistici, ma anche di spettacoli popolari, di musica, di banchetti, con soggetti analoghi a quelli delle tombe dipinte la tecnica (composizione, colori) è generalmente più semplice e modesta rispetto a quella delle pitture tarquiniesi ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] cappelle corrispondenti agli assi diagonali: così il suono della musica doveva vieppiù contribuire a questo effetto esaltante.
L' nel 1743 pare subire un cambiamento di inclinazione perché la semplice facciata "a tempio" della piccola chiesa di S. ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] diverse suggestioni che rendono L. non un semplice imitatore, ma un eclettico sperimentatore: in l'ultima nel catalogo di Lorenzo d'Alessandro.
L. fu anche conoscitore di musica e abile suonatore di liuto. Un atto del Liber maleficiorum (ibid., pp. ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] il nudo aggruppato, il primo in pari grado per il nudo semplice (ibid., 1826, p. 56).
Ancora molto giovane, nel 'Asio in Friuli (Matscheg, 1869) e ultimò le due statue con la Musica e la Drammatica per il teatro Imperiale di Vienna (V. Mikelli, in ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] la sua amicizia con A. Boito, il quale mise in musica parte del Mefistofele - libretto dello stesso Boito - proprio utilizzando lo dimostrò quello di affidarsi a una struttura compositiva piuttosto semplice, una sorta di via di mezzo tra tradizione ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] 'esasperazione - ogni pagina con disegni diversi -, le note diventano addirittura semplice riempitivo delle pagine incise, il cui soggetto forse ha un vago riferimento alle musiche contenute.
Il primo incontro col teatro è documentato al 1690 quando ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] In risposta, Fontana decide di fare un gesto molto semplice ma provocatorio in quegli anni: prende una piccola lama influenza che Pollock riceve dal jazz, la musica in voga in quegli anni: i musicisti jazz che improvvisano durante le loro esecuzioni ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....