Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] astrattezza rispetto al sensibile, ossia la pittura, la musica e la poesia, dove si manifesta sempre più evidente storia della filosofia appare come qualcosa di ben diverso da quella semplice "filastrocca di opinioni" a cui taluni la riducevano, e ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] , eternato poi dal Barbiere, di affidare alla voce un semplice declamato mentre l'orchestra ricama un'agile melodia. Nel 1813 notevole, il maestro si stabilì a Parigi quale direttore della musica e della scena al Teatro Italiano. Il 19 giugno 1825 ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] composizioni che l'autore chiama canzoni spirituali, in forma semplice, quasi dialogata, e stile intermedio tra la polifonia e 4 voci, in 2 serie, ognuna con i versetti alternati di musica figurata e canto gregoriano per ognuno degli 8 modi. Nel breve ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] cilindro’ dello spazio R3 che ha per sezione sul piano z=0 un dominio semplicemente connesso. La prima soluzione, ottenuta da Eulero (1744) e, in maniera [a, b] risulta a v. limitata.
Musica
Tecnica compositiva che consiste nella modificazione di un ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] di Cirene (4°-5° sec. d.C.) in anapesti e giambi. Accanto all’i. con funzione rituale si sviluppa poi l’i. come semplice genere letterario, per es. in alcuni carmi di Orazio; ma i. vero e proprio è, in Orazio, il Carmen saeculare.
Età moderna
In ...
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Musicista tedesco (Lipsia 1898 - Berlino 1962). Allievo di A. Schönberg e di A. Webern, visse a Berlino sino al 1932, in varie nazioni d'Europa e negli Stati Uniti sino al 1948, poi a Vienna e, dal 1950, [...] , ma in seguito egli passò a un tipo di composizione volutamente semplice e popolare. Collaborò con B. Brecht, scrivendo musiche di scena per diversi suoi lavori, e compose molte musiche per film. Fu inoltre autore di brani strumentali sinfonici e da ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il 5° sec. a.C. la città cessa di essere semplicemente una delle comunità latine e, forse dopo una parentesi di dominio di A. Stradella (1665-75) e che videro la presenza di musicisti come A. Scarlatti, B. Pasquini e A. Corelli. Nel 1585 sorse ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] in blocchi di pietra, la cui struttura, dapprima molto semplice, subisce una rapida evoluzione. Tra i più antichi sono o più sruti), tra le quali è preferita l’eptafonica. La musica indiana si è diffusa in Occidente a partire dagli anni 1960, quando ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di spettacolo. Rientrano in questa categoria i cantanti di musica leggera, gli artisti lirici, i vocalisti, i maestri, principi consente di dare una formulazione estremamente sintetica e semplice. Il principio dei l. virtuali stabilisce che se ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] 1746), secondo il quale le arti ‘maggiori’ (poesia, musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben una successione di N numeri x1, x2, x3, ..., xN (per semplicità si suppone che ogni xk possa assumere solo i valori 0 e 1), ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....