Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] con loro si hanno nuovi progressi come l’illustrazione e la musica a stampa. Venezia diviene la capitale editoriale, con J. Didot, la cui produzione è caratterizzata da un’impronta di semplicità classica. Accanto al l. ornato, in cui viticci, figure ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] unico indirizzo. Anche la richiesta di una lingua semplice porta all’impoverimento e alla standardizzazione. Salvo rare talento. All’inizio del 1936 risale il violento attacco alla musica di D. Šostakovič, al 1938 la liquidazione del teatro di ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] guidati dalle istruzioni via via fornite all’utente. La semplice interazione con il sistema è però solo l’inizio; a uno stesso tema, a una stessa epoca.
I. musicale
La musica è diventata una delle fonti di informazione trattate dall’i., al pari ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] è impercettibile per i suoi abitanti e che la rotazione della Terra intorno al suo asse risulta essere più semplice della rotazione giornaliera della sfera celeste postulata da Tolomeo. Nella terza giornata G. afferma che la rivoluzione annua della ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] dare veste filosofica al manicheismo, nel quale era però rimasto semplice uditore. Passò poi, abbandonando la madre, a Roma; quindi quantitate animae, De libero arbitrio, il libro VI De musica, De magistro, De vera religione, De utilitate credendi), ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] a un'intensa attività di studio, privilegiando in particolare la musica. Dopo un ulteriore periodo di viaggi per la Francia e dell'uomo che R. vede coincidere con la "pura e semplice religione del Vangelo". Da questa si distingue la religione del ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l'avvio a quel "cinema di poesia" di cui P , / … / le scarpe dello statale, / il culo del soldato semplice, / la calvizie del disadattato, / la schiena del condannato a morte ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la purezza di colori chiari e vivaci, per la semplicità della composizione, e nel 15° sec. per uno in quello strumentale, I. Chandoskin.
Nel 19° sec. l’assimilazione della musica occidentale si estese e si affermò la romanza vocale con S.N. Titov, ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] le parti in prosa (recitate e scritte in uno stile più semplice). Il capolavoro del teatro Yuan è il Xixiang ji («La fu detto jinoxi o Teatro di Pechino. Dall’inizio del 20° sec., musicisti popolari come Nie Er (1912-1935), Xian Xinghai (1905-1945) e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] una sposa conveniente per il proprio figlio. La cerimonia è semplice e consiste nel passaggio della donna nella casa dello sposo, Meiji, il G. ha introdotto dall’Occidente anche la musica, attualmente insegnata nelle scuole ed entrata a far parte del ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....