Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] , è la sostanza della musica, come la sostanza della storia. Ma né la musica né la storia possono esistere anche L. Cracco Ruggini, Vettio Agorio Pretestato e la fondazione sacra di Costantinopoli, in Φιλίας χάριν. Miscellanea in onore di Eugenio ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] filogesuitico e antigesuitico - circolava anche un dramma per musica satirico, intitolato Il conclave dell'anno 1774, il grande emozione dal papa che, in una allocuzione solenne al Sacro Collegio, il 17 giugno, conferì al sovrano defunto la qualifica ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] viene ripulita e preparata per la festa l’ajazma, la fonte considerata sacra dove si svolge considerevole parte del rito. I riti nei giorni bulgare: V. Fol, R. Nejkova, Ogăn i muzika (Fuoco e musica), Sofija 2000.
63 Si veda in primis lo studio di M. ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] della Battaglia di Legnano – opera del 1849 con musica di Giuseppe Verdi e libretto di Salvatore Cammarano – patria, sentirai la patria allora, Enrico. Ella è una così grande e sacra cosa, che se un giorno io vedessi te tornar salvo da una battaglia ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] la volontà di Dio che non bisogna discutere dissacrano la sacra incredulità di coloro la cui fede è stata assassinata. E ma un sistema di vita completo, con una sua arte e una sua musica, una sua etica, suoi costumi di gruppo, sue istituzioni, una sua ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] clero, su come curare il buono stato degli edifici sacri. In particolare, uno di questi decreti, nel quale , La condizione femminile, ibid., p. 101; Marc'Antonio Ingegneri e la musica a Cremona nel secondo Cinquecento [...], a cura di A. Delfino-M.T ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] sovra i sette salmi della penitenza di Davide, divagazioni sul testo sacro in forma di preghiere rivolte a Dio da un "cuore p. 19) e una sezione autonoma di otto canzonette per musica.
Altre due opere postume sono la seconda parte delle Novelle ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] nella letteratura, nella pittura, nell’architettura e nella musica di quel periodo, ma ciò che maggiormente influenza Ramnicu (1765, Mosca), e neanche nella raccolta di inni e canti sacri (srbljak) di Belgrado (1861, Belgrado)45. Ciò si spiega con ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , oreficeria, ricamo, arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori Giovanni Falconi , I, Ferrara 1804, pp. 173-76; G. Manini Ferranti, Compendio della storia sacra e politica di Ferrara, III, Ferrara 1808, pp. 8-12, 17-29, 31 ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] una società per azioni che aveva per scopo la diffusione della musica e del bel canto; per meglio lanciare la sua iniziativa non vivere di rendita e la proprietà: pur rimanendo "sacra e inviolabile", quest'ultima si sarebbe praticamente dissolta ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...