Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Lázói a Synlatehérvár, del 1512). Lo stile rinascimentale, elaborato dagli artisti locali, sopravvisse fino all’ van Beethoven, F. Schubert ecc.), di moduli stilistici mediati dalla musica ungherese. I saggi di una scuola nazionale, tentati da F ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] sala. Tra il 15° e il 16° sec. il t. rinascimentale si sviluppò in maniera estemporanea e varia. L’aspetto teatrale dipese dagli ambienti del Seicento allorché si affermò il dramma per musica. Inizialmente fu il palcoscenico a risentire maggiormente ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] La previsione del t. è oggetto della meteorologia (➔).
Musica
Indicazione agogica (➔) che prescrive un movimento più o antiche civiltà occidentali e dell’aristocrazia tardo-medievale e rinascimentale, bisogna osservare che non ha nulla a che vedere ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] ecc.
La mescolanza dello stile gotico con quello rinascimentale proseguì fin verso il 1530, quando gruppi di l’educazione musicale dei giovani e ciò contribuì a creare un repertorio di musica sacra e devozionale ceca (J.D. Zelenka, B.M. Černohorský ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.). Nell'età rinascimentale e barocca, per la poesia si ricordano Venus and Adonis (1593), poemetto nell'immortalità dell'elemento divino nell'anima umana. Per la musica, una menzione va all’opera omonima di I. Peri su ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Black Mountain College prima (dove apre le prime esperienze sperimentali di musica ''concreta'') e nella New School of Social Research di New ). I suoi studi sull'a. medievale e rinascimentale, sulla prospettiva, sull'approccio teorico, articolano l ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] , le comic strip, la radio, la televisione, la musica da ballo, lo sport [...]. Queste tendenze [...] indicano quale ebbero gli oggetti d'uso del mondo classico, medievale, rinascimentale e così via. Al contrario, avvicinandoci ai prodotti più ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] portata e conseguenze, di quella segnata dalla riscoperta rinascimentale della prospettiva. Ci si riferisce a quella vera Museoa a Bilbao (1991-97) o per il Museo della musica contemporanea a Seattle (1996). Il progetto per la Walt Disney Concert ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] si impregna di un valore estetico che emerge in modo chiaro in epoca rinascimentale fin dal 15° e 16° secolo (si pensi, per es., al scienza e della tecnica e la Città della musica - una concezione spaziale fondata sulla de-composizione degli ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] limite estremo a cui era giunta l'architettura rinascimentale, prima che il Palladio raccogliesse l'eredità e si discuteva di poesia e di filosofia, di matematica e di musica da lettori appositamente condotti. Vive tuttora, e la sua attività, pur ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...