CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] , in cui sia nel campo della musica profana che in quello della musica sacra, si osserva l'intrecciarsi di stili, linguaggi ed influenze diverse: il sovrapporsi cioè, sul solido ceppo della tradizione polifonica rinascimentale, di nuovi fermenti e ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] nella chiesa di S. Ignazio Martire all'Olivella.
Figura centrale della scuola polifonica siciliana, può essere annoverato tra i più significativi musicisti della sua generazione. Distintosi per una ricca e multiforme attività creativa, assorbì ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] di Paolo da Firenze in una nuova fonte di Ars nova italiana, in La musica italiana nel tempo di Dante, a cura di L. Pestalozza, Milano 1988, Firenze, Johannes Ciconia e l’interrelazione di polifonia e trattatistica in fonti del primo Quattrocento, in ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] In genere elaborate secondo una severa concezione polifonica, lasciano talvolta spazio ad una espressività di Maria Gesualda, in Rassegna musicale, XVIII (1948) pp. 15 s.; Id., La musica a Genova, Genova 1951, pp. 134 s.; 138 s.; 142-50, 170-74 ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] musica da chiesa e all’improvvisazione, e i compositori alla buona condotta armonica e polifonica [1855], Lib. 412, f. 6; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica ricavata dall’odierna pratica, Parma 1812, p. 180; Almanacco del dipartimento del Reno ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] nei Motetti a tre voci del 1609 - che il B. chiama "musiche latine" - le prime due voci procedono spesso con uguale disegno o si imitano o s'intriecciano, ma sempre con polifonia semplice, lineare nell'incedere delle parti, e presentano una struttura ...
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RICCIO (Rizzo)
Marco Di Pasquale
RICCIO (Rizzo), Giovanni Battista Bartolomeo. – Nacque il 24 ottobre 1563 a Venezia da Domenico (circa 1517-1615) e Cassandra Varoter (circa 1532-1618); fu battezzato [...] con Riccio, che nei dieci anni a venire pubblicò tre libri di musica, perlopiù su testi latini.
Il 28 agosto 1612 Riccio concorse al precoce di come generi musicali d’ascendenza polifonica e policorale venissero adeguati allo stile concertato ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] fama, tuttavia, dipese più che altro dal suo trattato La polifonia nell'arte moderna, opera fondamentale nella letteratura didattico-musicale per tante generazioni di musicisti: sempre convinto del valore formativo del contrappunto e della fuga, e ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] per Scipione Cerreto Napolitano, ms. autogr. dat. 1631 (Bologna, Civ. Museo bibl. musicale).
Il C. scrisse molta musica profana, polifonica e strumentale, in gran parte andata dispersa e ciò risulterebbe anche dalla dedica della Prattica rivolta a D ...
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SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] di Signoretti sta la consegna fattagli il 28 dicembre 1606 di tutti i libri polifonici della cappella, essendo tenuto a servirsene in chiesa, a custodirli «nella scuola di musica» e restituirli a fine mandato (Rodolfi, 2014, pp. 253 s.).
Nel 1609 il ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...