PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] musica da chiesa e all’improvvisazione, e i compositori alla buona condotta armonica e polifonica [1855], Lib. 412, f. 6; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica ricavata dall’odierna pratica, Parma 1812, p. 180; Almanacco del dipartimento del Reno ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] nei Motetti a tre voci del 1609 - che il B. chiama "musiche latine" - le prime due voci procedono spesso con uguale disegno o si imitano o s'intriecciano, ma sempre con polifonia semplice, lineare nell'incedere delle parti, e presentano una struttura ...
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RICCIO (Rizzo)
Marco Di Pasquale
RICCIO (Rizzo), Giovanni Battista Bartolomeo. – Nacque il 24 ottobre 1563 a Venezia da Domenico (circa 1517-1615) e Cassandra Varoter (circa 1532-1618); fu battezzato [...] con Riccio, che nei dieci anni a venire pubblicò tre libri di musica, perlopiù su testi latini.
Il 28 agosto 1612 Riccio concorse al precoce di come generi musicali d’ascendenza polifonica e policorale venissero adeguati allo stile concertato ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] fama, tuttavia, dipese più che altro dal suo trattato La polifonia nell'arte moderna, opera fondamentale nella letteratura didattico-musicale per tante generazioni di musicisti: sempre convinto del valore formativo del contrappunto e della fuga, e ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] per Scipione Cerreto Napolitano, ms. autogr. dat. 1631 (Bologna, Civ. Museo bibl. musicale).
Il C. scrisse molta musica profana, polifonica e strumentale, in gran parte andata dispersa e ciò risulterebbe anche dalla dedica della Prattica rivolta a D ...
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SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] di Signoretti sta la consegna fattagli il 28 dicembre 1606 di tutti i libri polifonici della cappella, essendo tenuto a servirsene in chiesa, a custodirli «nella scuola di musica» e restituirli a fine mandato (Rodolfi, 2014, pp. 253 s.).
Nel 1609 il ...
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MUGELLINI, Bruno
Emiliano Giannetti
MUGELLINI, Bruno (Stanislao Pierfederico Ignazio). – Nacque a Potenza Picena il 24 dicembre 1871, da Pio e da Maria Paganetti.
Fu avviato allo studio del pianoforte [...] e lo sviluppo tematico esibiscono importanti intrecci polifonici, entro un quadro complessivo che per romantica, Milano 1985, pp. 270 s.; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti.Le biografie, V, p. 293; M. Mancini, Il teatro ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] come tale forma avesse ormai superato l'espressione polifonica in senso classico e si riproponesse nella nuova in Analecta musicologica, VII (1969), p. 24; B. C. Cannon, Music in the Archives of the Basilica of Santa Maria in Trastevere, ibid., XLI ( ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] a quattro voci, in cui figurano autori di elevata perizia polifonica, Josquin des Prés, A. Brumel, A. de Févin, XVIe., Paris 1930, p. 115, 210; Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, a cura di G. Benvenuti, con prefaz. di ...
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MUZI, Nicolo
Saverio Franchi
MUZI (Mutij), Nicolò. – Nacque a Roma alla metà del Cinquecento.
Si formò all’arte della stampa nella tipografia di Giovanni Gigliotti, insieme al quale nel 1578 fu testimone [...] Paolo Paciotto (Motecta festorum totius anni, 1601). Di un musicista barese, Gian Pietro Gallo, è una raccolta di mottetti edita ma non si tratta di parti separate d’una composizione polifonica – i fascicoli furono stampati a distanza di tempo, ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...