FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] produzione organistica. Qui egli rinuncia allo stile polifonico imitativo ed a quello strettamente fugato, M. Fabbri, F. F. nella scuola organistica fiorentina del XVIII secolo, in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, in Chigiana, ...
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TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] atra fornace, dalla Gerusalemme liberata di Tasso (XIII, 56), venne musicata dallo stesso Luigi Pace che già compariva nel libro di canzonette del gli interlocutori si esprimono mediante la condotta polifonica delle parti vocali, che procedono in ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] -Palermo 1999, pp. 119-125; Id., I madrigali spirituali nella produzione della scuola polifonica siciliana, in Tra Scilla e Cariddi. Le rotte mediterranee della musica sacra tra Cinque e Seicento. Atti del Convegno, Reggio Calabria-Messina… 2001, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le possibilità per una donna di affermarsi nel campo musicale sono estremamente [...] movimento protestante conduce alla chiusura di molti conventi e all’assenza della pratica musicale polifonica da parte delle monache. Le fanciulle vengono incoraggiate a studiare musica, ma solo allo scopo di cantare gli inni luterani. Le poche opere ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] p. 109). Due brani strumentali sono nel Primo libro della musica a due voci di Giovan Giacomo Gastoldi (Milano, Tini e 1376; C. Getz, Funzione sacra e strategie di “marketing” nella polifonia dei Vespri in S. Maria della Scala a Milano dal 1595 al ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] , in cui sia nel campo della musica profana che in quello della musica sacra, si osserva l'intrecciarsi di stili, linguaggi ed influenze diverse: il sovrapporsi cioè, sul solido ceppo della tradizione polifonica rinascimentale, di nuovi fermenti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La canzone polifonica francese (o chanson) è, insieme al madrigale italiano, il genere [...] parodia”, cioè la rielaborazione integrale o parziale di pezzi polifonici già esistenti.
Nel nuovo stile, più personale, poi Jacques Mauduit, tende alla fusione di poesia e musica caldeggiata dai poeti della Pléiade e successivamente perseguita dall’ ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] nella chiesa di S. Ignazio Martire all'Olivella.
Figura centrale della scuola polifonica siciliana, può essere annoverato tra i più significativi musicisti della sua generazione. Distintosi per una ricca e multiforme attività creativa, assorbì ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] di Paolo da Firenze in una nuova fonte di Ars nova italiana, in La musica italiana nel tempo di Dante, a cura di L. Pestalozza, Milano 1988, Firenze, Johannes Ciconia e l’interrelazione di polifonia e trattatistica in fonti del primo Quattrocento, in ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] In genere elaborate secondo una severa concezione polifonica, lasciano talvolta spazio ad una espressività di Maria Gesualda, in Rassegna musicale, XVIII (1948) pp. 15 s.; Id., La musica a Genova, Genova 1951, pp. 134 s.; 138 s.; 142-50, 170-74 ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...