NOËL
Henry Prunières
. Canzone religiosa in volgare, celebrante la nascita di Gesù Cristo. Benché non sia da escludersi che alcuni si siano cantati su melodie espressamente composte per essi, ora è [...] e la grande raccolta detta di S. Sulpizio forniscono la musica di quasi tutti i noëls il cui testo era diffuso attraverso F. E. Du Caurroy, trattarono il noël in forma di canzone polifonica. Nei secoli XVII e XVIII gli organisti, e soprattutto N. ...
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TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] si cominciò generalmente a rappresentare un unico dramma, sebbene musicato da diversi compositori e anctira in tre giornate. I libretti , si trova completamente agli antipodi dell'itroduzione (polifonica) di Giacomo: tutta rapida, senza la parentesi ...
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PEDALE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - I. Elemento applicato ad alcuni strumenti (organo, pianoforte, arpa, ecc.) per ottenere effetti diversi da strumento a strumento: nell'organo, per es., esso [...] entrato assai presto a far parte della composizione polifonica, in cui frequentemente esso è chiamato all'ufficio può compiere funzioni tipicamente espressive e però integranti, in musiche il cui carattere precipuo risieda in una calma sognante, ...
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MELISMA (dal greco μέλος "canto")
Nella terminologia musicale questa voce designa, nell'accezione scolastica, propriamente un gruppo di note di passaggio collegante due delle note reali d'una frase melodica.
In [...] .) in uso dal Medioevo fino all'intero Rinascimento e dai quali trae alimento lo sviluppo dell'arte polifonica (v. canto; contrappunto; coro; musica); l'arte della variazione (v.), nella quale particolare valore è assunto dal procedimento melismatico ...
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INVENZIONE (lat. inventio "ritrovamento"; ted. Erfindung)
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
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È una delle vecchie divisioni dell'arte dello scrivere (v. retorica); ma più comunemente si chiama così qualsiasi [...] e lo stato la protegge con speciali norme (v. privativa).
Musica. - Così J. S. Bach chiamò una raccolta di pezzi Bach così disse, tra l'altro, delle Invenzioni: "Non solo la polifonia ininterrotta di due tre voci, che lascia venir fuori l'armonia con ...
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MOUTON, Jean de Hollingue detto
Romolo Giraldi
Musicista, nacque circa la metà del 1400 a Hollingue presso Metz, morì il 30 ottobre 1822 a Saint-Quentin, nella cui chiesa un'epigrafe ricorda che fu [...] , uno degli anelli di congiunzione tra la scuola polifonica fiamminga e quella italiana. Abilissimo contrappuntista, secondo i dettami della scuola fiamminga, scrisse quasi esclusivamente musica sacra, stampata in edizioni antiche. Un volume di ...
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MERULA, Tarquinio
Fausto Torrefranca
Compositore e organista, nato probabilmente sulla fine del Cinquecento, fu maestro di cappella a S. Maria Maggiore di Bergamo nel 1623, organista di chiesa e di [...] stato attuale degli studî, egli appare importante non solo quale autore di transizione tra l'epoca polifonica e la nuova monodica e concertante, ma soprattutto per le sue musiche strumentali (quattro libri di Canzoni da sonar, alcune concertate, e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Ora um cavalo azul com um jockey amarelo..." [trad. Panarese: Continua la musica, ed ecco nella mia infanzia / di repente tra me ed il maestro, variata tripartita. La composizione nel suo insieme è polifonica e vi prevale lo stile imitativo. Con ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] stessa a risentirne. Venuta meno la polifonica pienezza dell'autovalorizzazione tardorinascimentale, il dominio il corpo e l'anima, la beltà fisica e spirituale, la poesia, la musica, il teatro, la sapientia, l’eloquentia, l’elocutio, il nesso tra res ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] pubblicitari, la felice etichetta di "ripetizione polifonica", sottolineandone così l'amplissimo spettro tipologico e , mattatore, rentrée, regista, stella, stagione), dalla musica (duettare, mordente, orchestrazione) alla tecnica e alla meccanica ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...