GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] passante, della sala da pranzo e di quella della musica compiuta a villa Paveri Fontana, ora Santucci Fontanelli, dei lavori, visualizza il nuovo assetto conferito all'architettura liturgica.
Negli ultimi anni della sua attività fu impegnato a ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] torna alla poesia con componimenti di carattere religioso e liturgico ispirati da un misticismo in cui si fondevano il rito pp. 51-57); Due saggi del 1960 (pp. 64-68) e Musiche di scena nel teatro di Shakespeare, redatto insieme con il padre nel 1961 ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] .
Per quanto riguarda la produzione più propriamente liturgica (messe), la scrittura è, in genere, degli oratori stampati a Firenze dal 1690-1725, in Note d'arch. per la storia music., XIV (1937), 2, pp. 59 s.; U. Rolandi, Oratori stampati a Firenze ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] compositori avevano da poco cominciato ad usare.
La produzione sacra del C. è vasta. Egli musicò esclusivamente testi liturgici: antifone, graduali, inni, introiti, litanie, Magnificat, messe, mottetti, offertori, responsori, salmi, Te Deum, Tantum ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] S. Rankin, From liturgical ceremony to public ritual: "Quem queritis" at St. Mark's, Venice, in Da Bisanzio a S. Marco. Liturgia e musica, a cura di G. Cattin, Bologna-Venezia 1995, pp. 137-191; A. Fiori - F. Tricomi, Un'insolita fonte per lo studio ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] egli abbia frequentato la scuola di qualcuno dei numerosi musicisti allora attivi nella città lagunare. Si ignora anche e dodici voci, anche a motivo della loro destinazione liturgica, non raggiungono simili livelli di singolarità; tuttavia anche in ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] a prendere parte alle riforme volute da Pio X in ambito liturgico, in particolare alla riforma del breviario. Il 28 febbr. 74, ibid. 1904; "Il Fantasma". Scherzo comico in un atto con musica del dott. Pio La Fontaine, ibid. 1906; Uno sguardo d'addio ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] musica organistica, principiando, in quello stesso periodo, la collaborazione con la testata giornalistica Il Brennero.
L'attività di musicologo del L. fu rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma dell'organo liturgico ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] sonare per reggere un coro", afferma che "con tutto che la musica non sia la sua professione [dell'H.], lo fa tanto e basso cont.); Vultum tuum deprecabuntur (4 voci); Cantata non liturgica (8 voci); Aeterna Christi munera (3 voci); Sanctorum meritis ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] fine del 1738 e di altri 30 nel 1746.
La fama del musicista, la cui produzione non conosceva soste, varcò i confini friulani, tanto più breve ed essenziale, più in aderenza all'azione liturgica. Di questo egli era certamente cosciente. quando nella ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...