La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] sedervi?57
Ma Pio X si dedicò anche al rinnovamento della vita spirituale e liturgica della Chiesa, e nel 1903 pubblicò un motu proprio per la riforma della musica sacra: Tra le sollecitudini. Per facilitarne l’applicazione egli fondò l’Alta scuola ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] sarebbero poi irradiate tutte le altre discipline: la sacra liturgia, la teologia dogmatica, la teologia morale, la teologia dei seminari e delle Università degli studi sull’insegnamento della musica, Circolare 15 agosto 1949, in Id., La Nuova Scuola ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] l'impiego dei Salmi e degli Inni. La Salmodia, base primaria del canto liturgico cristiano, deriva direttamente dalla tradizione ebraica (che usava porre in musica anche testi prosastici) ed è caratterizzata nella sua struttura generale dall'accentus ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] con precisione.
La Ṛgvedasaṃhitā non è strutturata come un manuale liturgico, giacché i versi vi appaiono in ordine di autore, divinità pertanto nell'originalità poetica dei suoi versi, ma nella musica che se ne può trarre.
Le Saṃhitā del Sāmaveda ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] 1, E. 2, E. 3; Velletri, Arch. Diocesano.Gli altri rotoli liturgici, diversi dall'E., prodotti nell'area beneventana sono quelli di Roma (Casanat., 724 l'Ecclesia dans l'art des Xe-XIIe siècles, in Musica e arte figurativa nei secoli X-XII, "Atti del ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ebraica, greca ed araba oltre alla scultura, pittura e musica. Gli ospiti, di età non superiore ai venticinque anni, -494; H. Leclercq, C., in Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, III, 2, Paris 1914, coll. 1585-88; G. Ferretto, Note ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] fuit et magnus disputator..."; era esperto nella musica e abile nel canto; "nunquam vidi ita culto (in qualità di beato) fu riconosciuto da Pio VI (1777); la sua festa liturgica è stata fissata al 20 marzo.
Fonti e Bibl.: La fonte più antica e ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] anche da un punto di vista spirituale e liturgico, considerando, tra l'altro, la corrispondenza del , XXII, col. 1043 (R. Aubert); Diz. encicl. universale della musica e dei musicisti, App., pp. 346 s.; Lexikon des Mittelalters, IX, coll. 159 ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e i due sacramenti; raccolse inoltre nella Kirchenpostille le sue prediche per l’intero anno liturgico, compose inni e riformò radicalmente l’uso liturgico della musica e del canto; le più grandi cure, tuttavia, furono rivolte da L. alla traduzione ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] a prendere parte alle riforme volute da Pio X in ambito liturgico, in particolare alla riforma del breviario. Il 28 febbr. 74, ibid. 1904; "Il Fantasma". Scherzo comico in un atto con musica del dott. Pio La Fontaine, ibid. 1906; Uno sguardo d'addio ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...