LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] a prendere parte alle riforme volute da Pio X in ambito liturgico, in particolare alla riforma del breviario. Il 28 febbr. 74, ibid. 1904; "Il Fantasma". Scherzo comico in un atto con musica del dott. Pio La Fontaine, ibid. 1906; Uno sguardo d'addio ...
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MATTEO da Perugia
Angelo Rusconi
MATTEO da Perugia. – Nacque, probabilmente a Perugia, nella seconda metà del Trecento. Il suo nome appare per la prima volta nei registri del duomo di Milano nel 1402, [...] celebrazioni solenni, ovvero di eseguire una seconda voce sulla monodia liturgica eseguita dai chierici, verosimilmente improvvisando. M. aveva inoltre la facoltà di tenere scuola di musica; per questa attività gli era assegnato un locale idoneo, a ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] musica organistica, principiando, in quello stesso periodo, la collaborazione con la testata giornalistica Il Brennero.
L'attività di musicologo del L. fu rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma dell'organo liturgico ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] sonare per reggere un coro", afferma che "con tutto che la musica non sia la sua professione [dell'H.], lo fa tanto e basso cont.); Vultum tuum deprecabuntur (4 voci); Cantata non liturgica (8 voci); Aeterna Christi munera (3 voci); Sanctorum meritis ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] occasionale apporto degli strumenti; ancora una volta la loro funzione è più celebrativa che non strettamente liturgica (Bonomo, 1992, pp. 53 s.).
Opere: Delli affetti musici libro primo, 1-6 voci e basso continuo, Venezia 1620; Occhi nidi d’amore, 3 ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] fine del 1738 e di altri 30 nel 1746.
La fama del musicista, la cui produzione non conosceva soste, varcò i confini friulani, tanto più breve ed essenziale, più in aderenza all'azione liturgica. Di questo egli era certamente cosciente. quando nella ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] sacra, che va sotto il nome di "movimento ceciliano" e di "riforma liturgica degli organi", movimento che, proponendosi la creazione di una musica sacra aliena da cosiddetti influssi profani od operistici ed inculcando allo scopo modelli metastorici ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] Carrara, Capra, Mignani, Ricordi, Zanibon). A. Galazzo, il più accreditato studioso del M., scrive: "Le musiche magriane destinate alla liturgia non escono mai palesemente dai canoni codificati dal Cecilianesimo; ma non sono nemmeno compresse in essi ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] possibile ricostruire la cronaca di una grande festa liturgica celebrata in città nel 1618 per la traslazione di questa città, servendo (benché indegnamente) per mastro di musica nella cattedrale".
La nomina a magister musicae può quindi essere ...
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SPAGNOLI, Francesco,
detto Rusca.
Aldo Roma
– In base alla registrazione del decesso, sarebbe nato intorno al 1634, da Matteo. Una possibile provenienza iberica della famiglia è suggerita dal cognome, [...] conservati dall’Archivio musicale del duomo di Como, consta di circa 500 composizioni quasi esclusivamente di musica da chiesa, vuoi liturgica vuoi devozionale, ivi compresi dialoghi, cantate e oratori (in latino o in volgare), tutte destinate alle ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...