BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] badia di Torrechiara, dove si distrae studiando musica. Guarito, passa nel 1677 al monastero di in rame da B. Bonvicini in Reggio circa il 1717, è riprodotto con leggera variante in fronte alle Lettere Polemiche del 1738 (Affò-Pezzana, Parma 1827, ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] stretto (a 13 gradi), tale da consentire una costruzione compatta e leggera, l'avantreno a ruote indipendenti, un passo avanti di non poco nominato cavaliere del lavoro. Da sempre appassionato di musica, nel 1928 era entrato nel consiglio di ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] pp. 191 s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192, nn. 183-184), figure della Fede e , Ossola); e tuttavia, a fronte di una pittura leggera e aerea volta a cogliere l’attimo fuggente, oppose il ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] nelle sue edizioni i cognomi Facciotto e Facciotti, con leggera prevalenza del primo; in alcune edizioni la forma del inoltre nel 1627 alcune opere musicali contenenti pezzi di musica, intavolature e metodi per apprendere a suonare la chitarra ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Montalto giovò alla salute della D. prescrivendole un'alimentazione leggera e molto riposo. Ma egli era anche dedito agli all'astrologia. Un effetto calmante esercitava sulla D. anche la musica di Andrea de Lizza, un napoletano amico di Montalto, ...
Leggi Tutto
FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] innovazione fu di fatto la più importante "impresa" di prosa leggera allora attiva in Italia, la Za Bum di M. Mattoli nel 1936-37, al Lirico di Milano, Bertoldissimo, scritta con Frattini, musiche di C. A. Bixio e V. Mascheroni, protagonisti i De Rege ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] trovava in Libia al comando di reparti di spahis, la cavalleria leggera indigena. Rimpatriato, dopo l'8 sett. 1943 prese parte alla appena possibile la scena madre, altamente commovente, e la musica, spesso di R. Ortolani, che entra violentemente nell ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] Mendelssohn-Bartholdy e S. Mallarmé, o in dipinti come Musica della danza (1912). La componente musicale dell'ispirazione ebbe con la macchina, da rafforzare attraverso l'alimentazione leggera e la ginnastica quotidiana. Istanze analoghe, collegate ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] F. si spense nel settembre 1821 quando, "mentre egli stava al solito pregando nella chiesa dell'Arcivescovado, fu colto da leggera paralisi" (Amodeo, 1903), che si aggravò progressivamente. Morì a Napoli il 21 giugno 1824 e fu seppellito "con gran ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di una scrittura semplice e piana, caratterizzata da un'ornamentazione leggera e da una vena melodica non di rado molto attraente. Nell'ambito della produzione di musica sacra, tuttora prevalentemente manoscritta, rivestono particolare interesse le ...
Leggi Tutto
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...