Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] script board giornaliero, con indicazione delle scene, della musica e una serie di disegni, i continuity sketches, una volta montati gli chassis, vi si tende una tela da s., leggera (veletta) sulla quale è incollata una carta spessa, del genere carta ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] trovava in Libia al comando di reparti di spahis, la cavalleria leggera indigena. Rimpatriato, dopo l'8 sett. 1943 prese parte alla appena possibile la scena madre, altamente commovente, e la musica, spesso di R. Ortolani, che entra violentemente nell ...
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Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: Barbet Schroeder per Les Films [...] Rohmer; fotografia: Nestor Almendros; montaggio: Cécile Decugis; musica: Ari Dzierliatka.
Frédéric, sposato con Hélène e in soprattutto quando la si credeva umiliata, come nel caso della leggera Suzanne, che si fa ammirare ai bordi della piscina. ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] suocero Antonio. In età prescolare Taranto fu avviato alla musica dalla famiglia materna presso la sartoria, luogo in cui gli si dedicò fino al 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera debuttando al teatro Alfieri di Torino con Lo strano caso di ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] Muir) di Mankiewicz firmò la sua partitura più romantica, creando un'atmosfera fantastica, leggera, delicata e un commento pieno di sottigliezze; ma vanno anche ricordate le musiche di On dangerous ground (1951; Neve rossa) di Nicholas Ray, con uno ...
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The Band Wagon
Franco La Polla
(USA 1953, Spettacolo di varietà, colore, 112m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; fotografia: Harry [...] ; costumi: Mary Ann Nyberg; coreografie: Michael Kidd; musica: Adolph Deutsch, Arthur Schwartz.
Tony Hunter è un cantante E a questo punto il testo enumera diversi esempi di spettacolo leggero, modelli desunti dal teatro comico, dal cinema, dal circo ...
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Céline et Julie vont en bateau
Jean Douchet
(Francia 1974, colore, 192m); regia: Jacques Rivette; produzione: Barbet Schroeder per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eduardo De Gregorio, Juliet Berto, [...] Jean-Luc Berne, Pierre D'Alby, Laurent Vicci; musica: Jean-Marie Sénia.
La bibliotecaria Julie e la il cinema di Rivette ruota intorno a un unico soggetto che si modifica leggermente da un film all'altro e Céline et Julie vont en bateau non ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] stile cinematografico (ma anche grande appassionato di letteratura e di musica jazz) passò infatti, di opera in opera, da un mai (1990; Milou a maggio), una commedia caustica e leggera, interpretata da Michel Piccoli, sui giorni che sconvolsero la ...
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La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: Jean Cocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] Christian Bérard; costumi: Marcel Escoffier, Antonio Castillo; musica: Georges Auric.
Un mercante incorre nell'ira della contrappeso, centro di gravità, apparecchio. Dall'altro, leggera, magica, frivola (ma solo apparentemente), la circolazione ...
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Olympia
Bill Krohn
(Germania 1936, 1938, prima parte Fest der Völker ‒ Olimpia, seconda parte Fest der Schönheit ‒ Apoteosi di Olimpia, bianco e nero, 222m); regia: Leni Riefenstahl; produzione: Walter [...] La prima parte si conclude con le gare di atletica leggera della prima settimana dei Giochi e con la rievocazione dei nella colonna sonora rivestono un ruolo importante quanto le musiche di Herbert Windt.
Leni Riefenstahl può essere considerata ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...