EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] ss.; Nuova Consonanza nel mondo italiano oggi, in Il Marcatre, I (1965), 16-18, pp. 231 s.; Applicazione di elettroacustica. Musica elettronica aleatoria, in Duemila, II (1966), 6, pp. 77 ss.; L'opera risultato di una collettività: l'improvvisazione ...
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mùsica elettrònica Tipo di espressione musicale, in cui il compositore crea i suoni partendo dai loro elementi costitutivi e li manipola poi con gli strumenti dell'elettroacustica e della registrazione [...] nel 1951, dello Studio für elektronische Musik diretto da H. Eimert (1897-1972). A lui si unirono poi diversi musicisti come K. Stockhausen, H. Pousseur (n. 1929), F. Evangelisti (1926-1980). A imitazione dello studio di Colonia, centri analoghi ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] uno dei fatti su cui si basa l’analogia elettroacustica, che, consentendo di trattare dispositivi sonori mediante il ricorso registrare alcuni mutamenti nella concezione del s. nella musica occidentale. Nello stesso tempo le qualità tradizionalmente ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] ha fondato nel 1959 il gruppo d'avanguardia Tiempo y Musica, specializzato nell'esecuzione di musica cameristica contemporanea (1959-63), nonché Alea (1965), il primo studio di sperimentazione elettroacustica nel suo paese. Egli è autore di un numero ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] mondiale per la loro diffusione commerciale – la canzone pop, le sonorità e i ritmi della musica rock –, oppure dal medium elettroacustico. Spingono, invece, verso la riappropriazione di generi musicali più in linea con la tradizione eurocolta ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Stokowsky al Museum of Modern Art di New York nell’ottobre 1952 furono inclusi due brani di musicheelettroacustiche – chiamate tape-music – che, al di là dell’interesse delle due composizioni (di Vladimir Ussachevsky e Otto Luening), furono per ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] ritmo (con un'estensione di quel che per ritmo si intende in musica: successione di suoni di diversa durata; v. ritmo). Il carattere di far riconoscere chi parla. L'indagine elettroacustica condotta sulla voce umana permette di registrare dei ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] di maggior pregio) è elevata.
MusicaMusica elettronica
Tipo di espressione musicale in cui il compositore crea i suoni partendo dai loro elementi costitutivi e li manipola poi con gli strumenti dell’elettroacustica e della registrazione sonora. L ...
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Direttore d'orchestra italiano (Bibbiena, Arezzo, 1932 - Ortignano Raggiolo 2021). Allievo di I. Markevič a Salisburgo e Berlino, studiò poi con H. Scherchen, di cui fu assistente e collaboratore negli [...] studî di elettroacustica a Gravesano (1956-60). Interprete di musica contemporanea, è stato direttore artistico del Teatro stato assegnato il premio Dovizi. Ha pubblicato inoltre il volume divulgativo Lettere a Giulia per capire la musica (2001). ...
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Compositore e pianista francese (Casablanca 1914 - Parigi 1992). Ha studiato a Barcellona, Parigi e Roma (con A. Casella); fondatore del gruppo Le Zodiaque (1947), O. è stato compositore versatile, aperto [...] a influenze di Debussy e spagnole, ma anche alla sperimentazione elettroacustica. Particolarmente attento al canto e alla dimensione ritmica e timbrica, si è distinto come autore di balletti, opere teatrali, sinfonie e musica cameristica. ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...