COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] di S. Di Giacomo composte tra il 1880 e il '90, le più indicative e le sole veramente degne di essere ricordate fra le musiche vocali dacamera nella seconda parte dell'Ottocento italiano. "L'invenzione, ricca e originale, non risente di alcun altro ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] , duca di Richelieu. Nel 1727 Pasquini vi ritornò con la cantata Il sogno e il servizio dacamera Clizia e Psiche, quest’ultimo con musica di Francesco Conti. Per l’ambasciatore spagnolo, Michel-Joseph duca di Bournonville, scrisse la festa Corona ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] Young; Sonate daCamera cioè Sinfonie, Alemande, Correnti, balletti, Sarabande da suonare con cinque stromenti da arto, et (sec. XVI-XVIII)..., Siena 1941, pp. 32-34; M. F. Bukófzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. 232, 247; H. Engel, G ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] si parla del Lorenzani. Il soggiorno a Torino deve essere durato almeno un mese, giacché il periodico parla di musiche sacre e dacamera del L. eseguite con successo in quella città.
In dicembre egli giunse a Versailles, per prendere ufficialmente ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] la corte sassone abbia lavorato prevalentemente nel campo della musicada chiesa: i diari di corte registrano, tra fine diversi eccellenti autori moderni (Ecce Filii) e le Canzonette per camera a voce sola di diversi autori (Ma per quanto, La ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] quattro suoi titoli, per essere poi nominato virtuoso di camera del re), culminanti nell’Alessandro nell’Indie che nel il repertorio della cappella reale e del Seminario de Musicada Patriarcal, sviluppando uno stile maturo che si distanzia dalla ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore pianistico e autore di fortunate romanze dacamera, pubblicate da noti editori, come Choudens. Frequentando musicisti quali Ch. Gounod e J. Massenet, conobbe il baritono Victor Maurel, l'eletto ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] la Monnaie a Bruxelles. Il conferimento del titolo di "virtuoso di camera del principe Carlo duca di Lorena e di Bar", governatore dei di Milano alcuni drammi giocosi di Goldoni, messi in musicada G.B. Lampugnani, Piccinni (La buona figliola) e ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] di Maria Estuarda [sic] regina di Scotia (libretto di Giovan Battista Grappelli, Bologna, S. Maria di Galliera, 1718). Musica strumentale: Suonate dacamera pel violoncello e basso…, Op. I (s.l. né d. [ma Bologna 1721]; ed. in facsimile Bologna 1980 ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] un corposo contributo al genere della cantata dacamera; nonostante un accurato lavoro di censimento Maione, Napoli 2001, pp. 79-204; A. Romagnoli, "Una musica grandiosa". La musica sacra italiana tra Sei e Settecento nei fondi boemi, in Barocco in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...