FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] con queste tre opere, ma la sua attività compositiva non terminò: scrisse infatti sinfonie, musicadacamera, musica per organo, liriche, musica sacra.
Tra le composizioni sinfoniche più importanti vanno menzionate due sinfonie, una in mibemolle e ...
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CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] e ancora variazioni operistiche, su temi dell'Anna Bolena e del Marin Faliero di Donizetti. Il C. fu anche autore di musicadacamera: tra cui compose ariette per canto e pianoforte (L'illusione, Il canto, L'amoroso rimprovero, La preghiera, La scusa ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] o dai concerti del Galeotti.
Il nome del G. è stato spesso confuso con quello di Salvatore Galeotti, compositore di musicadacamera contemporaneo del G., della cui biografia quasi nulla si sa, cui sono state erroneamente attribuite le opere di quest ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] . nel 1915, facendo parte del comitato di lettura per l'esame delle composizioni presentate al concorso permanente di musicadacamera.
Conferenziere brillante, si ricordano le s ue commemorazioni del centenario di F. Chopin (1910), F. Liszt (1911) e ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] ), The Staring Match (1965), opera in due atti su libretto di Jerry Mc Neely, due momenti drammatici. Per la musicadacamera composta dall'A. si veda: Preludio sull'Annunciazione di Leonardo, per pianoforte, Sonata per violoncello e pianoforte (1923 ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] il fondatore (e direttore artistico fino al 1950) dei "Pomeriggi musicali" di Milano al Teatro Nuovo, una istituzione di concerti di musicadacamera di alto livello artistico che, è ancor oggi in attività, ha il merito di aver fatto conoscere molti ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] ai concerti del Trio fiorentino con Sbolci e G. Buonamici, lasciando il ricordo di memorabili esecuzioni di musicadacamera (Damerini, in Atti... "L. Cherubini"). In questo periodo conobbe il celebre violinista Joseph Joachim, compositore e ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] della partitura presso l'Istituto musicale di Firenze, si trasferì in questa città, dove si dedicò alla esecuzione di musicadacamera.
Come pianista fece parte del "Trio Fiorentino". Nel 1925 fondò il "Sestetto Fiorentino" per fiati di cui fu ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] quindi, a quell'orientamento di gusto e di ideali che mirava a far sorgere in Italia il culto della musicadacamera e sinfonica, negletto a favore del melodramma, mentre era patrimonio indiscusso della cultura tedesca.
Significativo l'apprezzamento ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] 1950); Il Transito del Signore, trittico per soprano solo, coro misto e orchestra (1952); Inno all'Italia. Della musicadacamera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per canto (soprano o mezzosoprano) e pianoforte, testo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...