CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] il suo nome è legato anche a composizioni vocali dacamera e a diversi lavori per pianoforte: famosi erano per C., in La Scala, aprile 1958, pp. 71 s.;C. Schmidl, Diz. dei musicisti, I, p. 347; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodramm., I, p ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] I, gli fu commissionato un inno su testo di F. Peretti.
Fu autore anche di musica sacra, pagine vocali dacamera e di pezzi di circostanza, quali musica per balli, marce per bande e concerti musicali, oltre a graziosi e brillanti pezzi per harmonium ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] anche per la sua fortunata attività a Zagabria, fu da molti creduto musicista iugoslavo. Ma il suo viaggiare senza sosta e la e Damir; alla fine dello stesso anno fondò il complesso dacamera I Solisti di Zagabria, il cui debutto avvenne il 5 ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] versione per violoncello e orchestra) e il "balletto dacamera" Amphitrion per due flauti, saxofono, saxofono baritono, controfagotto e batteria jazz (Milano 1956) tratto dalle omonime musiche di scena. Fra le composizioni vocali ricordiamo la lirica ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] città (fra cui Roma e Parigi), il M. preferì lasciare il mondo del teatro e ripiegare sulla musica vocale sacra e su quella profana dacamera.
In realtà nel 1854 il M. tornò a considerare il melodramma, progettando un'opera collettiva, La vergine ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] numerose romanze dacamera scritte durante l'arco intero della sua carriera e che riscossero vivissimi consensi da parte della pianoforte solo e numerose romanze per voce e pianoforte.
Musicista colto e tecnicamente agguerrito, il D. rappresenta l' ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] si distinse in campi diversi, riportando in tutti un notevole successo. Come musicista, compose numerosi pezzi per orchestra e dacamera, tra i quali sono particolarmente da ricordare un Quartetto, una Sinfonia in re e un Preludio sinfonico, scritti ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] riprese di musiche di autori italiani del passato: Scarlatti, Pergolesi, Galuppi, Caldara e altri del Settecento e dell'Ottocento.
Nell'ambito dell'Accademia nascevano - risultato dell'impegno degli allievi chigianisti - complessi dacamera destinati ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] aristocratico della capitale come autore di composizioni dacamera di accentuata vena melodica e soprattutto come precoce dell'unica figlia, il C. ebbe il destino di servire la musica in seconda fila. Poiché ieri come oggi le fatiche di chi dirige ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] . Della sua attività di compositore restano pezzi dacamera, brani per organo e per pianoforte, liriche dell'Accademia di Santa Cecilia, Roma 1970, ad Indicem;C. Schmidl, Diz. Univ. dei Musicisti, I, pp. 280 s.; E. Zanetti, A. C., in Enc. d. Spett ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...