GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] comune passione per la musica, il battesimo del fuoco dar vita al ministero nominalmente guidato da C.E. Muzzarelli, nel quale per gli interventi parlamentari tra il 1865 e il '67 Atti parlam.,Camera, Discussioni, legisl. IX, sess. 1865-66, I, p. 711 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] come segretario e consultore della Camera di commercio con l'incarico amante della poesia e della musica, impegnata in opere di s., 55, 84 s.; Id., Dalle carte Tommasini (raspollature da servire alla biografia del Leopardi), ibid., n.s., XXI (1921 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di diritto pubblico, come appare da alcune lettere da lui stesso inviate ad amici e riconoscimento dei servizi resi, gentiluomo di camera onorario il 3 marzo dello stesso anno letterati, cultore di musica e "tra i musici un mecenate dal discernimento ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] del libretto dell'opera Ave Maria, per la musica di S. Allegra, e per lo stesso compositore pubblicistica per un'immediata attuazione da parte del governo del decreto La costituzione di un gruppo agrario alla Camera fu l'esito di questo processo di ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] , teorico e dilettante di musica, lo giudicò particolarmente versato , p. 216), "la Camera del Governo non ha mai Stato di Venezia, Fondo Inquisitori di Stato: Confidenti, b. 556 (segnalata da M. Berengo e R. Zilioli); Arch. di Stato di Milano, Fondo ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] a "questa camera".
La podesteria di Verona, conferita al C. il 19 marzo 1654 e da lui tenuta dal Inscrizioni Veneziane...,VI, Venezia 1853, p. 870; F. Caffi, Storia della musica... nella cappella... di S. Marco...,I, Venezia 1854, p. 290; A ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] . Amico personale e seguace del Rudinì, alla Camera acquistò ben presto stima e prestigio presso i l'altro, l'ampio suffragio elettorale da lui riscosso.
Dopo la riforma del a Ruggero Bonghi, ibid. 1900; Musica gioiosa, in Aversa e Domenico Cimarosa, ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] vita di tutti giorni, emerge un vivace interesse per la musica: di Anna è noto che prese lezioni di clavicordo. Per durante il viaggio impegnò gioielli che la Camera di corte dovette poi recuperare. Durante il ritorno da Loreto, la G. si trattenne a ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] società segrete.
Appassionato di musica, organizzò e diresse ad l'assoluzione dal padre barnabita A. Piantoni e da don C. Sacchi), i giovani milanesi presero parte . 1849, venne anche candidato alla Camera subalpina dagli elettori del collegio di ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di Finale, e vigilare sulla temuta cessione - alla Camera di Milano, al duca di Modena o peggio ancora al facendolo mettere in versi da G. Migliavacca; la musica era di Tommaso Traetta, che il D. aveva chiamato a Vienna da Parma l'anno prima ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...