CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] Giorgio Burckardt, virtuoso di camera della duchessa Maria Luisa. Il 1870 professore di canto nel locale conservatorio di musica; tornò periodicamente in Italia, ove tra l' al Rubini, al quale fu legato da profonda amicizia, il C. fu considerato ...
Leggi Tutto
BERTACCHINI, Pietro
**
Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] 16 dic. 1687 partì da Carpi per Venezia, nonostante che a Modena gli fosse offerto un posto di aiutante di camera dei duca. A Venezia d'avorio, salteri, pandore, oggi perduti) e di musicheda luiraccolte e copiate, specialmente a Genova e a Lucca, ...
Leggi Tutto
CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] aux charmes de son exécution" (citato da Bouquet, 1968).
P. David nel Grove's Dict. of Music and Musicians del 1879 rileva invece che le esordì a Firenze nel 1806 e fu virtuosa della Real Camera e cappella Palatina di Napoli nel 1820 (nel gennaio e ...
Leggi Tutto
BOCCACCINI, Giovanni Francesco
**
Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Nina pazza per amore). Partecipò anche alle cosiddette "tavole-musica", cioè ai concerti vocali e strumentali eseguiti durante i pranzi molto presto da Dresda a causa del clima, il B. fu nominato per qualche tempo a Parigi primo tenore di camera del ...
Leggi Tutto
FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] Reale Cappella Palatina e la Reale Camera. Il 19 ag. 1819 ; un Dixit per 4 voci ed orchestra.Apprezzata musicista fu la sorella Francesca, nata a Napoli nel soprano ed orchestra, scritta appositamente per lei da G. Pilotti), nel 1809 debuttò al teatro ...
Leggi Tutto
BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] prima donna seria, indi a Livorno con il ruolo di musico (contralto). La B. fu sempre talmente contesa dagli impresari 1819 Maria Luisa, duchessa di Lucca, la nominò cantante di camera del ducato. Ancora al Regio di Torino, nella stessa stagione ...
Leggi Tutto
PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] e soddisfazione con cui ha servito da 30 anni a questa parte nella l’indicazione di «Maestro di Cappella della camera del Sig. Viceré»: gli oratorii a 5 ibid., pp. 507 s.; The New Grove dictionary of music and musicians (ed. 2001), XVIII, pp. 894 s ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] internazionale - conosciuta e stimata da Verdi (Carteggio, p. 167 e di cantante onoraria di camera delle corti di Spagna e , Diz. univ. dei musicisti, I, p. 557; Suppl., p. 317; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, II, ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] prese parte al dramma Idante ovvero I sacrifizj d'Ecate su musiche di M. A. da Fonseca Portugal, rappresentato alla Scala. Il 13 ag. 1801 . Bonoldi, il F. fu nuovamente presentato come "virtuoso di camera, e cappella al servizio di S.A.I. il principe ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] ben presto la camera forense per potersi dedicare completamente allo studio della musica; fu allievo di certo maestro rappresentazione; il C. venne arrestato durante la notte ed esiliato da Napoli.
Recatosi presso un amico a Genova, poté far eseguire ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...