INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] il suo maggiore esponente in J. Dunstable (v.), la cui scuola novera musicisti assai notevoli: L. Power, J. Alain, J. Benet, Bedingham (sec sono, di quell'epoca, le sinfonie e le sonate dacamera di W. Boyce, le sonate per violino di J. ...
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Yun, Isang
Marta Tedeschini Lalli
Compositore coreano naturalizzato tedesco, nato a T'ongyŏng il 17 settembre 1917, morto a Berlino il 3 novembre 1995. Dopo una prima fase di formazione musicale in [...] forme classiche della musica occidentale: così avvenne dalla fine degli anni Settanta con il Concerto per violoncello e orchestra (1975-76, ma ideato nel 1967-69 durante la prigionia), il Concerto doppio per oboe, arpa e orchestra dacamera (1977) e ...
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Saariaho, Kaija
Luca Conti
Saariaho, Kaija (propr. Laakkonen, Kaija Anneli)
Compositrice finlandese, nata a Helsinki il 14 ottobre 1952. Dopo aver seguito corsi di arti visive presso l'Università di [...] dalla loro terra natia: l'opera, che fa uso di dialoghi, musica e suoni ambientali, ha ricevuto il Prix Italia (1988) e il Lo stesso criterio è applicato in Amers per violoncello, orchestra dacamera e mezzi elettronici (1992). S. si è dedicata a ...
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KAGEL, Mauricio Raul
Leonardo Pinzauti
Compositore, direttore d'orchestra e uomo di teatro argentino, nato a Buenos Aires il 24 dicembre 1931 da una famiglia israelita. Dopo aver studiato privatamente [...] nel 1954 l'attività musicale fondando l'orchestra dacamera del Teatro Colón, dove lavorò dapprima come maestro Theater (1976).
Bibl.: M. Bortolotto, Fase seconda. Studi sulla Nuova Musica, Torino 1969, pp. 77-96; L. Pinzauti, A colloquio con M ...
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GIUFFRE, James Peter, detto Jimmy
Antonio Lanza
Sassofonista, clarinettista e compositore statunitense di jazz, nato a Dallas (Texas) il 26 aprile 1921. Diplomatosi nell'università del Texas (1942), [...] jazz e musica dotta europea, forma che sviluppò ulteriormente in The Jimmy Giuffre clarinet (1956).
Alla fine del 1956, formato col chitarrista J. Hall e il bassista Peña un trio, G. incise l'album The Jimmy Giuffre 3, inaugurando un jazz dacamera ...
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SCIARRINO, Salvatore
Leonardo Pinzauti
Compositore, nato a Palermo il 4 aprile 1947. Avviato agli studi classici, mostrò fin da giovanissimo particolare interesse per le arti figurative; nell'apprendimento [...] , S. già figurò nei programmi del Festival di musica contemporanea della Biennale di Venezia (1969) con Berceuse, visivo e atmosferico, così come si può riscontrare già nell'opera dacamera Amore e Psiche (1973) e anche in lavori della maturità, ...
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VITALI, Giovanni Battista
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato a Cremona verso il 1644, morto a Modena il 12 ottobre 1692. Studiò con Maurizio Cazzati, maestro di cappella a S. Petronio in [...] l'audacia novatrice delle forme struttive, che a esse conferisce una funzione propulsiva nell'evoluzione del genere.
Opere: Musica strumentale: Correnti e balletti dacamera, per 2 violini e B. C., op. I, Bologna 1666; Sonate, per 2 violini e B. C ...
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MANZONI, Giacomo
Leonardo Pinzauti
Compositore e critico musicale italiano, nato a Milano il 26 settembre 1932. Dopo aver iniziato gli studi con G. Contilli a Messina, nel 1950 li continuò a Milano [...] del 1975. Significativi appaiono lo Studio n. 2 per orchestra dacamera del 1963, Ombre, per orchestra e voci corali, dedicato all'ascolto della musica sinfonica, Milano 1967; Arnold Schönberg. L'uomo, l'opera, i testi musicati (con una composizione ...
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PIZZETTI, Ildebrando (XXVII, p. 466)
Giorgio Petrocchi
Musicista, morto a Roma il 13 febbraio 1968. Si stabilì a Roma nel 1936 per assumere la cattedra di studi superiori di composizione presso l'Accademia [...] trentennio (fecondo di scelte anche nel campo orchestrale e dacamera: la Sinfonia in la maggiore del 1940, le Tre i suoi ultimi scritti critici emergono i due volumi Musica e dramma (1945) e La musica italiana dell'800 (1946).
Bibl.: G. Gavazzeni, ...
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SCOTT, Cyril
Compositore di musica, nato a Oxton, Cheshire (Inghilterra) il 27 settembre 1879. All'età di dodici anni si trasferì a Francoforte per lo studio del pianoforte al conservatorio Hoch: più [...] e pianoforte, l'opera The Alchemist, numerose liriche vocali dacamera, e pezzi pianistici (le suites Egypi, The Jungle Book (The Influence of Music on History and Morals, 1925, e Music, 1933).
Bibl.: G. M. Gatti, in Musicisti moderni d'Italia e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...