CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] . Amico personale e seguace del Rudinì, alla Camera acquistò ben presto stima e prestigio presso i l'altro, l'ampio suffragio elettorale da lui riscosso.
Dopo la riforma del a Ruggero Bonghi, ibid. 1900; Musica gioiosa, in Aversa e Domenico Cimarosa, ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Chelleri con il titolo La caccia in Etolia). Nel 1720 fece pubblicare a Bologna un libro di Suonate per camerada cembalo,ò violino,e violoncello... Opera prima, suonate che ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] Cosimo II, consegnata il 3 agosto 1623 all’aiutante di camera dell’erede Ferdinando II. Tra i libri e gli oggetti anche in un elenco di strumenti dati in consegna da Antonio Naldi, il guardarobiere della musica, e restituiti il 31 agosto 1621 (ibid., ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] vita di tutti giorni, emerge un vivace interesse per la musica: di Anna è noto che prese lezioni di clavicordo. Per durante il viaggio impegnò gioielli che la Camera di corte dovette poi recuperare. Durante il ritorno da Loreto, la G. si trattenne a ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] società segrete.
Appassionato di musica, organizzò e diresse ad l'assoluzione dal padre barnabita A. Piantoni e da don C. Sacchi), i giovani milanesi presero parte . 1849, venne anche candidato alla Camera subalpina dagli elettori del collegio di ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di Finale, e vigilare sulla temuta cessione - alla Camera di Milano, al duca di Modena o peggio ancora al facendolo mettere in versi da G. Migliavacca; la musica era di Tommaso Traetta, che il D. aveva chiamato a Vienna da Parma l'anno prima ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] , pp. 417 s., la nomina Accademia di lettere, armi e musica), di cui fu consigliere per le lettere. Nel 1599 tenne una segretario di camera e di cameriere segreto "con honorato piatto" (M.A. Guarini, p. 180).
All'impegno politico è da riconnettere Il ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] con convinzione. Studiò musica, imparò i rudimenti agli oggetti personali superflui, alla camera "adornata di quadri di valuta 313, 315 s., 320, 324, 326 s., 329, 335 ss.; San Carlo da Sezze, Opere complete, a cura di R. Sbardella, I, Roma 1963, pp ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] lui con trascorsi di pittore, lo istruì nello studio della musica e del clavicembalo, portandolo con sé a Pescia tra 1649 e trovava nella camera dell'udienza del principe. Il F. realizzò anche diversi ritratti (non rintracciati ma ricordati da F.S ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] Organi che, nel 1537, Paolo III accolse tra i suoi musici di camera, come ulteriore segno di stima per il "divino" Francesco. . 3a); il Berni che in un "capitolo" "A messer Francesco da Milano", scritto nel 1528ma pubbl. solo nel 1538, lo esortava a ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...