LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] datato 1741.
La tela riprende temi affatto tradizionali - la musica d'insieme e il gioco delle carte - vertendoli però nell l'ipotesi relativa ad Andrea, che conservava le tele nella sua camerada letto e ne fece menzione nel testamento (Busetto, p. ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la ricandidatura Correnti alla Camera ed eliminava il C 1835, voll. 10, 18, 23 (da integrare per il padre con Diutile ed e passim; Solennionoranze a L. C. nel secondo decennio della morte, in Musicisti d'Italia, XII (1932), 10-11, pp. 3 s.; A. Curti ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] notizia è una serie di 14 rami da disegni del Clérisseau con Vedute di Pola, riproduzione degli affreschi nella Camera dei Papiri in Vaticano p. 188; Giornale delle belle arti e della incisione antiquaria, musica e poesia, I (1784), pp. 5 s., 96, ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] e con il figlio Ercole II: infatti a partire da quell'anno i libri di spese documentano con esattezza il un grande tondo ligneo nel soffitto della camera del Poggiolo in via Coperta, che prima, la figura del dio musico, colto nell'attimo dell'estasi ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] a questo, come all'insieme decorativo della camerada letto formato anche da sovraporte, parteciparono gli aiuti (Di Equila, (Palermo).
Altri scrittori dicono che il D. sia stato musicista, suonatore di salterio e anche compositore e poeta, oltre che ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Crocifisso di S. Marcello, P.XIX.51), autenticato da una scritta del L., "musico della cappella di N.S. Urbano [VIII] e L., infatti, dedicò a monsignor Alessandro Mattei, chierico di Camera del papa, la "tragicomedia pastorale" La morte d'Orfeo ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo di Niccolò da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta del Tasso Il cantante si associò diversi collaboratori scelti tra i musicisti della Camera reale e in special modo Salmon, cantore e ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] e la botanica; infine per la musica venne affidato al compositore fiammingo Philippe Van all’interno della Curia romana nella Camera apostolica, ma presso lo Studio di farla passare in un contesto ben diverso da quello per cui l’aveva creata, è un ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] diritto alla Sapienza fece pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un XXXI). Un'arte, quella del canto e del comporre musica, che aveva coltivato da quando aveva preso in moglie la Vinci, che affermava ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] rethorica, logica, matematica, filosophia et musica, come al tirar d'arme, nel 1574 lo nominò gentiluomo di camera e nell'estate del 1575 gli . 410), ma si deve trattare di un errore di trascrizione da parte del Promis per "un anno [e] un mese" ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...