MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] come in quello della poesia, delle arti e della musica.
Mentre infatti frequentava i corsi di giurisprudenza nell'ateneo suo passato amministrativo e giuridico, non tutto da rifiutare. In un intervento alla Camera del 7 dic. 1861, pur dichiarando ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] musicisti messa insieme da padre Martini (oggi conservata nei locali della Biblioteca e del Conservatorio di musica onore di alcune dediche a stampa, tra cui quelle delle Canzonette per camera a voce sola di diversi autori (Bologna 1670) ad opera di M ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] i tipi di Slavia, la casa editrice fondata nel 1926 da A. Polledro. In seguito il G. tradusse dal russo anche a discussioni sull'estetica nel campo della musica (discutendo con G.M. Gatti, A.
Nel novembre 1933, alla Camera di commercio di Torino era ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] di misuratore e architetto della Camera apostolica e architetto dell' Domenico (Tarlazzi, 1852).
La navata unica, coperta da una volta a botte e terminante in un vano fornì il libretto e A. Scarlatti la musica. L'opera fu replicata nel famoso Collegio ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] le due ancelle che la accudiscono e da loro conosce l'arredo della camerada letto e un intimo particolare anatomico. , il ritrovamento di antiche carte, il diletto per la musica.
Una precisa sezione costituiscono nel corpus le epistole dove prevale ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] delle rispettive comunità, dal 1546 passarono alla Camera ducale. Pier Luigi volle altresì il censimento atti Pier Luigi Farnese, composto tra il 1875 e il 1891 da Arrigo Boito (con musica di Costantino Palumbo).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] che Ferrara pagava alla Camera pontificia, nonché la cessione ricamo, arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori marchese N. III d'E. con Gigliola figlia di Francesco Novello da Carrara, in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] padrona di Gennaro Antonio Federico – l’intermezzo buffo che, musicatoda Pergolesi nel 1733, aveva poi fatto il giro d’ – in quest’anno Paisiello fu nominato anche maestro della Real Camera, con un onorario supplementare di 240 ducati annui – il ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] dove si distrae studiando musica. Guarito, passa cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a chi scrive), il i dotti del Veneto si affollarono nella sua camera, ed egli aiutò la catalogazione dei manoscritti ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] a loro piaceva", riorganizzando le procedure contabili della Camera fiscale. Naturalmente intrattenne buonissimi rapporti con il vescovo doge Sebastiano Ziani da parte di Alessandro III. Diede anche grande spazio alla musica, promuovendo la ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...