EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] a Milano, quindi si trasferì a Napoli ove visse dal 1915 al 1926, dedicandosi prevalentemente alla composizione di musicadacamera, e si legò agli ambienti culturali della città entrando in rapporti di amicizia con Salvatore Di Giacomo. Lasciata ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] particolarmente apprezzate la felice vena melodica e la finezza dell'orchestrazione. Il C. fu autore inoltre di musicadacamera (due Potpourris per pianoforte su temi della Bohème e della Tosca di Puccini, Pagina lirica. Imitazione di Rabindranath ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] di A. Mazzucato e A. Bazzini. Oltre al pianoforte, coltivò lo studio della composizione e scrisse varie opere, operette, musicadacamera e sacra, che rivelano una buona formazione scolastica, ma tradiscono pure, per il facile e ovvio melodizzare, l ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] A. Jancovich, che si trovarono uniti nelle stesse aspirazioni, binomio incancellabile nelle più svariate combinazioni di musicadacamera, cui si aggregarono altri artisti nelle esecuzioni di trii, quartetti, quintetti e altre formazioni cameristiche ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] insieme un gruppo di artisti che si adoperarono per attirare l'interesse del pubblico particolarmente verso la musicadacamera. Fra i maggiori animatori del Circolo si ricordano: Paolo Boubée violinista e il fratello Alberto violoncellista, il ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] un tema tratto dai Fiaschi, per canto e pianoforte (parole di L. Oro Renard); infine, liriche con pianoforte (1911), numerosa musicadacamera per canto e pianoforte (Firenze s.d.) e composizioni per coro e per organo.
Bibl.: E. E. Hipsher,American ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] a Firenze il 4 ag. 1905.
Restano a testimoniare la sua attività di compositore, oltre alle opere citate, varie liriche, musicadacamera e composizioni di gusto salottiero, tra le quali si ricordano: American and English album of Songs per canto e ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] ed avendo anche a collaboratori M. Corti, violino, e G. Crepax, violoncello.
L'A. scrisse varia musicadacamera, sinfonica e vocale; notevole il Trio in fa maggiore che vinse nel 1904 il primo premio al concorso internazionale indetto dal periodico ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] L'Ifigenia in Tauride adattata dal D. da un libretto francese di N. F. Guillard musicatoda Ch. W. Gluck, ma il vero bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella sua camera a suono di campanello, la sua "Calliope" per le tre ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Sonate che si faranno nella prima Accademia di Sua Maestà di Svezia della quale sono entrato in servizio per MusicodaCamera, e finite che le avrò, ne comporrò una per Vossignoria... dove il Leuto pareggierà il Violino". La preziosa autocritica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...