Wuorinen, Charles. – Compositore statunitense (New York 1938 - ivi 2020). Esponente di spicco della musica seriale, socio della American Academy of Arts and Letters e della American Academy of Arts and [...] O Filii et Filiae. Autore di oltre 270 composizioni che spaziano dalle opere sinfoniche a quelle liriche e alla musicadacamera, insignito nel 1970 del Premio Pulitzer per la composizione elettronica Time's encomium (1969), tra i suoi lavori più ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco naturalizzato statunitense (Berlino 1922 - New York 2009). Dopo aver studiato con J. Goldstein a Berlino e con L. Lévy a Parigi, emigrò nel 1937 negli USA, proseguendo gli studî musicali [...] di adozione, ha scritto lavori teatrali (The jumping frog of Calaveras county, 1950; Introduction and good-byes, 1963; Men at play, 1970; Folksong, 1976), pagine sinfoniche e sinfonico-vocali, musicadacamera. Ha svolto anche attività di pianista. ...
Leggi Tutto
Compositore francese (n. Nancy 1955). Dopo aver perfezionato gli studi (1974-78) con I. Xenakis, ha ottenuto il Prix de Rome all’Académie de France a Roma (1981-83). Vincitore di numerosi premi prestigiosi, [...] francese e nel 2006 è stato chiamato al Collège de France. Tra le sue composizioni si ricordano, oltre alla musicadacamera e per strumento solista: La conversation (1984); Assai (1985); Haro (1987); Solo pour orchestra I-VI (1992-2006); A ...
Leggi Tutto
Compositore e critico musicale (Bliesheim, Colonia, 1918 - Colonia 1970). Studiò musicologia a Colonia e Bonn e contemporaneamente composizione con H. Lemacher e Ph. Jarnach alla Musikhochschule di Colonia [...] 1956, collaborò al Westdeutscher Rundfunk di Colonia. Influenzato dalla lezione di K. Stockhausen, compose l'opera teatrale Die Soldaten (1965), balletti, musica strumentale e corale, liriche, pezzi per varî strumenti, musicadacamera e per film. ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Mannheim 1925 - Detmold 2009). Ha studiato a Berlino con J. Rufer e B. Blacher. Dal 1957 al 1990 ha insegnato alla Accademia musicale di Detmold. Compositore dodecafonico, ha raggiunto [...] ), Das Rendezvous (1977), Der Jüngste Tag (1980), Die Fastnachtsbeichte (1983), i balletti Pas de trois (1951), Signale (1955), Fleuronville (1956), Menagerie (1958), composizioni orchestrali e vocali-orchestrali, musicadacamera, pezzi elettronici. ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Monaco 1905 - ivi 1963). Cominciò ad affermarsi come compositore nel 1935, ma, osteggiato dal regime nazista, emerse soprattutto dopo la fine della guerra, ponendosi fra i più noti musicisti [...] . Colonia 1949; nuova versione col titolo Simplicius Simplicissimus, 1955), otto sinfonie e altri lavori orchestrali, brani corali, musicadacamera. Dal 1945 organizzò a Monaco i concerti "Musica viva", per l'esecuzione di opere di contemporanei. ...
Leggi Tutto
Gruppo musicale formato da Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso), il cui esordio è segnato dall’album di cover Musica nuda (2004), cui hanno fatto seguito il CD doppio Musica nuda 2 (2006, [...] (2007), 55/21 (2008), Complici (2011), Banda larga (2013) e Little Wonder (2015). Influenzato dal jazz e dalla musicadacamera, il duo associa con felici esiti, e con riscontri estremamente positivi di critica e pubblico, l'elegante voce femminile ...
Leggi Tutto
Musicista (Choruževka, Ucraina, 1885 - Princeton 1956). Studiò al conservatorio di Mosca con A. S. Arenskij e S. I. Taneev. Compose musiche per orchestra, pianoforte e canto, per teatro e balletti, due [...] opere e musicadacamera. Esperimentò nuovi modi di composizione e, in linea con gli amici pittori della Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter, cercò una sintesi di tutti i generi dell'arte, di cui è prova Der gelbe Klang, abbozzo di ...
Leggi Tutto
Soprano (Jarocin, Poznań, 1915 - Schruns, Austria, 2006). Studiò canto, viola, pianoforte e composizione alla Hochschule für Musik di Berlino, specializzandosi nel canto sotto la guida di Maria Ivogün. [...] Nel 1938 esordì all'Opera di Berlino e contemporaneamente si affermò come interprete di musicadacamera e di oratorî. È considerata una delle maggiori interpreti vocali del Novecento, particolarmente versata nelle opere di Mozart e nei Lieder di ...
Leggi Tutto
Musicista (Trieste 1922 - Roma 1987). Si diplomò in composizione nel 1944 a Roma, seguendo poi il corso di perfezionamento tenuto da I. Pizzetti all'Accademia di Santa Cecilia. La sua produzione, caratterizzata [...] (il Concerto per viola e orchestra ha avuto il premio Marzotto 1956 per la musica), lavori vocali-orchestrali, due opere teatrali (Amleto, 1961, e Wallenstein, 1965), musicadacamera. Direttore artistico dell'Opera di Roma (1968-74), scrisse anche ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...