CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 17.224);la serenata Galatea vendicata, poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 18.137);il componimento per musicadacamera Il contrasto della bellezza e del tempo, poesia di G. C. Pasquini, 1726 (ms. 17.619);il servizio dì ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] per pianoforte a 4 mani (1884); interludi sinfonici per la Maria Antonietta di Giacometti (s.d.); Contemplazione, preludio. Musicadacamera: preludio per arpa (186-364); quartetto per archi in sol maggiore (1884); Sul Baltico, due melodie per ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] per violino con accomp. di pianoforte (1918), tre pezzi per pianoforte, Câline, Habanera, Do you want me? (1918) e altra musicadacamera.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necr. nei vari giornali e riviste cfr. G. M. Gatti, V. D., in Some Italian composers ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] . Il 1° aprile dello stesso anno entrò al servizio di Carlo Emanuele I di Savoia a Torino in qualità di maestro della musicadacamera, con uno stipendio di duecento ducatoni l'anno (Mompellio, 1956, pp. 75 s.).
L'inizio dell'attività del D. presso i ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] . Serao, M. Uda e R. Pagliara, la C. si fece conoscere in pubblico quale interprete di musicadacamera, dimostrando di aver ben assimilato sia l'insegnamento paterno sia quello impartitole nel collegio di S. Pietro a Maiella, ove era entrata all'età ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] 'anno, infatti, ella si trovava a Roma, già sposa di Giovanni Battista Signorini (che fece pure parte della musicadacamera della corte fiorentina) e il ringraziamento che inviava a Michelangelo ci rende edotti sulla sua attività di compositrice ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] , nel periodo di pieno sviluppo, l'EIAR disponeva di due orchestre di musicadacamera, sei orchestre di musica leggera, due cori lirici, un coro per esecuzione di musichedacamera, due compagnie di prosa, una compagnia di rivista, tre compagnie di ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] ; Quartetto in si minore; Konzertstück per pianoforte e orchestra; liriche per canto e pianoforte; pezzi per pianoforte e musicadacamera; fu autore inoltre dell'operetta Amor vince (Napoli 1888) e delle opere Gli adoratori del fuoco e Cecilia ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] D., che a poco a poco fu messo in disparte, tanto che, alla morte di P. Torri nel 1737. il posto di direttore della musicadacamera, che sarebbe spettato al D., andò a G. Ferrandini. Nel 1740 pare che il D. andasse in pensione. Morì a Monaco il 12 ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] , responsori; Lamentazioni e Lezioni per la Passione, Lezioni dei morti: 24 mottetti da 4 a 8 voci.
Si ignora se il F. abbia composto musica orchestrale e musicadacamera: ci sono note soltanto le Intavolature e sonate per cembalo (Napoli, Bibl. d ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...